L’evento si terrà venerdì 27 ottobre, alle ore 17.30, presso la sala conferenze del convento di San Pietro di Piazza Armerina. È stata affidata al giornalista Enrico Bellavia la prolusione che, come consuetudine universitaria, apre il ciclo di attività dell’anno accademico 2023/2024.
Quello che si inaugura è il ventinovesimo anno di attività dell’associazione di volontariato intitolata alla memoria dello storico Ignazio Nigrelli. Saranno quindici gli incontri previsti e due le escursioni programmate. L’ultima conferenza si terrà il 12 maggio del 2024.
Un’inaugurazione che vedrà protagonista un giornalista di grande prestigio. Enrico Bellavia, 58 anni, giornalista che ha esordito a Palermo. Nel 1995 si è trasferito a Roma, chiamato all’ufficio centrale di “la Repubblica” e nominato caporedattore alla cronaca di Roma. Da gennaio 2021 caporedattore centrale a “L’Espresso”. Da settembre 2023 è stato nominato vicedirettore dello storico settimanale. Nella sua attività si è occupato di criminalità mafiosa e di legami con la politica ma anche di sanità, inquinamento, ambiente e sviluppo. Numerose le pubblicazioni per “Rizzoli”, “Baldini e Castoldi”, “Laterza”, “Laurana”. Nel 2022 ha pubblicato per Zolfo editore “L’ostaggio”, incentrato sulla vicenda giudiziaria del poliziotto Renato Cortese, l’uomo che catturò il boss Bernardo Provenzano. Ha scritto per Micromega e Limes. Ha collaborato a numerosi documentari Rai e scritto podcast di grande rilievo. Numerosi i premi ricevuti, tra questi anche il “Rocco Chinnici” a Piazza Armerina. Ha tenuto seminari nelle Università di Palermo, Pisa, Verona e alla Summer School sul Crimine organizzato dell’Università di Milano, curata da Nando Dalla Chiesa.
Le attività previste per l’anno accademico 2023/2024 si articoleranno sui temi e le problematiche al centro del dibattito pubblico nazionale in ambito politico, economico e culturale. Affrontati anche le tematiche legate al territorio locale e regionale e alla valorizzazione dei Beni culturali. Tra i relatori che si avvicenderanno giornalisti, imprenditrici, studiose e studiosi di grande valore. Nel corso dell’inaugurazione del 27 ottobre sarà possibile procedere all’iscrizione all’Università popolare che è un’associazione di volontariato è fonda le sue iniziative solo sul contributo degli iscritti. La quota di iscrizione per l’intero ciclo di manifestazioni è di trenta euro. Per i ragazzi e le ragazze sotto i trenta anni è stata prevista una quota di dieci euro.