giovedì 19 gennaio 2012

Al via l’Istituto Tecnico Superiore “Efficienza Energetica”. Iniziano oggi le lezioni per il corso zero.

Parte stamani, il primo corso dell’Istituto Tecnico Superiore per “l’Efficienza energetica”. Si tratta di un corso zero che valuterà le competenze informatiche, linguistiche, scientifiche dei 40 allievi aspiranti, di cui solo 25 parteciperanno al primo corso che avrà inizio nel mese di febbraio. La presentazione ufficiale è avvenuta ieri nel corso di una conferenza stampa presieduta dall’assessore alla Pubblica Istruzione, Maurizio Campo, affiancato dal coordinatore amministrativo dell’ITS, Filippo Manuele e dal presidente del collegio dei Geometri, Guido Caceci. L’istituto tecnico superiore che si occuperà di “Efficienza energetica” è il primo nel meridione d’Italia e avrà l’obiettivo di qualificare giovani tecnici collegandoli al mondo del lavoro. “E’ un risultato eccellente nell’ambito dell’offerta formativa - ha dichiarato l’assessore Campo che ha seguito passo passo l’iter che ha portato ad ottenere l’autorizzazione ministeriale - che qualificherà il diploma già conseguito dal giovane al quale sarà garantito un dialogo costruttivo e fattivo con le imprese del settore. Un modo per qualificarsi e presentarsi al mondo del lavoro con nuove competenze spendibili nel settore energetico sempre in continua evoluzione. Un ruolo fondamentale è stato svolto dalla Fondazione alla quale fanno parte oltre che la Provincia regionale, l’università Kore, gli istituti superiori, Ettore Majorana” di Piazza Armerina, il Duca D’Aosta di Enna, il Federico II di Enna, e ancora il collegio dei Geometri, il Centro studi del Mediterraneo di Piazza Armerina e sette imprese del settore. I 25 studenti che supereranno il primo corso propedeutico saranno impegnati per 4 semestri, per complessivi 2 mila ore di studio, sia teorico che pratico, con stage direttamente nelle aziende. “Abbiamo raccolto interesse da parte di una multinazionale con sede a Parigi, - ha detto il coordinatore Manuele - che ha manifestato l’intenzione a far parte della Fondazione mettendo tra l’altro a disposizione i propri laboratori altamente specializzati”. L’istituto avrà sede presso il Duca D’Aosta di Enna i cui locali sono stati adeguati a spese della Provincia per un importo di circa 200 mila euro.

L’ufficio Stampa
Rossella Inveninato

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Autore: Rossella Inveninato
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