L'Sos parte dal commissario straordinario, Pietro Lo Monaco, accolto dal presidente della I commissione Affari istituzionali, Antonello Cracolici che ha fissato la riunione di oggi.
“Occorre trovare un percorso normativo regionale - fa sapere Lo Monaco - per sancire la copertura al 100 %,così come previsto per i Comuni in dissesto relativo al mantenimento del personale contrattista”. Altra proposta che dovrà' essere trasferita al Governo nazionale, la richiesta dei residui attivi, in deroga al patto di stabilità oltre alla possibilità di chiudere il bilancio annuale per il 2015 e non triennale, così come prevede la legge.
Grande fermezza da parte del commissario straordinario che con toni molto duri ha rivendicato la volontà di mantenere l'organico contrattista e di ruolo nell'ente che amministra.
Da parte di Cracolici l’anticipazione dell'apertura di un tavolo con il Governo che potrà essere sancita già da domani, attraverso un incontro a Roma con i sottosegretari agli Enti locali e alla Funzione pubblica.
Cracolici, quindi, invita i suoi interlocutori a fornire dati concreti, mentre il direttore dell'Assessorato agli Enti locali, Morale, accenna lavoro complesso che riguarda compiti, funzioni e dipendenti delle ex Province al vaglio dell'Assessorato regionale competente.
L'incontro, di natura prettamente tecnica, ha aperto il confronto sulla tematica relativa al futuro delle Province, la cui legge sul riordino è già in aula, pronta ad essere incardinata, non appena arriverà l'input dello Stato.
Intanto la deputata all'Ars, Luisa Lantieri, comunica che domani mattina incontrerà l'assessore regionale all'Economia, Baccei, per discutere sulla questione Enna, chiedendo al politico un intervento diretto al premier Renzi.