martedì 25 ottobre 2005

Chiusura pomeridiana e festiva di Morgantina. Interviene il presidente della Provincia, Cataldo Salerno

“Dire che si tratta di una vergogna è poco: è una vera e propria indecenza morale!
Chiudere il sito archeologico di Morgantina nei giorni semifestivi, nei festivi e in tutti i pomeriggi perché mancano i custodi equivale moralmente ad un atto criminale contro un bene culturale dell’umanità. Non si può spiegare a nessuno una misura del genere, tanto più che si aggiunge alla già nota e gravissima carenza di organico esistente alla Villa Romana di Piazza Armerina. Credo che anche la magistratura, e non soltanto quella ordinaria, possa avere qualche motivo di interesse ad indagare sui criteri di distribuzione dei custodi nei siti archeologici della Regione siciliana. Le aree di Piazza Armerina, di Aidone, di Centuripe, quella attorno ad Enna sono palesemente penalizzate perché si trovano lontano da Palermo. Così si espone il patrimonio culturale della Provincia di Enna, che è il più vasto della Sicilia, al saccheggio o al danneggiamento e si favorisce indirettamente la criminalità organizzata che lucra sul traffico dei reperti”.

L’ufficio Stampa
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Autore: Ufficio Stampa
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Categorie: Comunicati StampaNumero di visite: 3647

Tags: Cataldo Salerno Morgantina sito archeologico chiusura

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