martedì 3 settembre 2002
Ultimato il ponte sul fiume Dittaino. Disposta l’apertura al transito veicolare.
Sono stati ultimati i lavori di costruzione del ponte sul fiume Dittaino lungo la Strada Provinciale n° 21 “ Agira- scalo Raddusa”. Il viadotto è stato, nei giorni scorsi, aperto al transito automobilistico. Il ponte, a cinque campate, realizzato in cemento armato precompresso, lungo 150 metri, consente di attraversare il tratto di strada immediatamente attiguo alle acque del fiume. Il viadotto si innesta nella strada provinciale n 21, importante arteria, questa, che collega l’abitato agirino con lo svincolo autostradale di Agira, per poi proseguire fino alla Strada Statale 121, nelle vicinanze della stazione ferroviaria di Raddusa Scalo. Si tratta di un nodo stradale molto importante per la viabilità interna transitato soprattutto dai mezzi pesanti provenienti dall’area industriale di Dittaino. La strada riveste anche una grande rilevanza per il collegamento veicolare tra i comuni di Troina, Gagliano Castelferrato ed Agira e le grandi vie di comunicazione quali la Strada Statale 121, A 19 e la linea ferrata Palermo- Caltanissetta-Catania. I lavori, consegnati dall’ufficio tecnico della Provincia lo scorso mese di ottobre, sono stati eseguiti dalla ditta CO.STR.A. Srl di Regalbuto, che si è aggiudicata anche la redazione del progetto. A finanziare interamente l’opera è stato il Dipartimento della Protezione Civile per circa un milione e 910 mila euro. Una commissione tecnica incaricata dall’Amministrazione Provinciale ha poi valutato e scelto i progetti presentati da diverse ditte a seguito di un appalto concorso. Il presidente della Provincia, Galvagno, sottolinea a proposito: ” La sicurezza della viabilità, in questo tratto, adesso è assicurata. Il periodo invernale, difatti, con le piene del fiume ha reso il manto stradale talvolta impraticabile e comunque sempre molto pericoloso. Questa Amministrazione, dopo una serie di opere viarie realizzate, ha raggiunto ancora un altro piccolo traguardo che mette in risalto l’attenzione nei confronti di uno dei settori, di cui è competente questo Ente, portanti, che necessita ancora di ulteriori aggiustamenti e di una costante e attenta manutenzione. Nel corso del tempo, proprio per mancanza di un adeguato tratto viario- continua Galvagno- nella strada in parola, si sono verificati incidenti che hanno messo a rischio l’incolumità pubblica.”
L’Addetto Stampa
Rossella Inveninato
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