Si è svolto stamani, nella sala convegni della Provincia Regionale, un incontro con i capigruppo del Consiglio Provinciale e Comunale di Enna, richiesto dalla Consigliera di Parità Rosaria Leonardi sulle questioni legate alle Pari opportunità nella differenza di genere. Erano presenti anche Aurelio Duroni, delegato Euroconsult, Cettina Capizzi presidente Associazione “Lo Sciabecco”, Tiziana Arena, Gaetano Mellia e Marilena Ragusa rappresentanti del Gruppo di Azione Locale che ha lavorato su 2 progetti transnazionali legati alla ricerca di strategie per favorire l’inserimento della donna nello sviluppo locale.
Presenti oltre ai consiglieri delle varie forze politiche (UDEUR, UDC, MPA, AN, PD, Comunisti Italiani), il Presidente del Consiglio Provinciale, Bonanno e gli assessori alle Pari Opportunità Dell’Aera e Di Gangi.
Il confronto ha rappresentato un primo momento per mettere sul tappeto le questioni principali su cui si chiede ai partiti ma anche alle istituzioni di intervenire, primo fra tutti il riequilibrio di rappresentanza ai vari livelli sia in politica che nei consigli di amministrazioni, sia nei ruoli di responsabilità che i contesti locali richiedono. Per far questo si richiede ai partiti senso di responsabilità sulla importanza che riveste una politica basata sulla democrazia partecipativa e quindi sull’adeguato contributo che uomini e donne hanno il dovere di arrecare. E’ stata anche sottolineata la grave condizione di disoccupazione femminile 36% e l’importanza che ha il favorire l’ingresso e la permanenza delle donne nel mercato del lavoro, per produrre sviluppo e ricchezza. Sia in politica che nel lavoro, la donna deve essere coadiuvata da un sistema di servizi integrati, anche multidisciplinari, che sostengano lei e la sua famiglia nella conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.
Il confronto ha aperto una breccia su argomenti che meritano approfondimenti e l’analisi di un nuovo modo di fare politica tenendo in considerazione i concetti di Mainstreaming (impatto dei programmi sulla differenza di genere, sulla creazione e il potenziamento degli Organismi di Parità nel territorio e sul concetto di gender budgeting (spesa di genere prevista nei bilanci delle pubbliche amministrazioni per colmare il gap tra uomini e donne).
Sono stati proposti tavoli di concertazione e anche luoghi dove poter formulare strategie utili per l’inserimento di donne e giovani
Essendo numerose le questiono poste, la consigliera, insieme ad Euroconsult ed all’associazione Lo Sciabecco ha consegnato ai Capigruppo, agli Assessori ed al Presidente del Consiglio Provinciale una documentazione cartacea ed anche in supporto informatico per fornire un vasto materiale in cui dati, analisi e proposte necessitano di ulteriori approfondimenti.
L’impegno da parte dei partiti è stato prevalentemente quello di proseguire il confronto sulle questioni odierne ma anche su quelle di Pari Opportunità per gli immigrati e per i soggetti non autosufficienti.
L’ufficio Stampa