E’scattato domenica scorsa il piano di emergenza, messo a punto dall’ufficio provinciale di Protezione civile, diretto dall’ingegnere Giuseppe Colajanni, nell’ambito delle festività legate alla Pasqua. In campo le pattuglie della Poliziadelle due associazioni di Volontariato, la Sicilia soccorso di Piazza Armerina con il corpo volontari di Protezione civile di Enna. Sono 12 i mezzi dell’Ente che pattuglieranno tutta la rete viaria, oltre mille chilometri. Il piano ha anche approntato 12 aree di emergenza, individuate secondo le previsioni di maggiore concentramento di traffico veicolare. L’operazione di Protezione civile è al suo primo esperimento, fa sapere l’ingegnere Colajanni per quanto riguarda un periodo di attività legato ad una arco di tempo, seppure limitato, ma prolungato. Difatti negli anni passati è stata realizzata un’attività di sorveglianza della rete viaria, concentrata in una giornata festiva, come il primo maggio, relativamente a tutta la viabilità del territorio ed al 2 luglio per quanto riguarda la festa della Patrona del capoluogo ennese. La decisione di attivare le pattuglie di emergenza per una settimana intera, adottata dal presidente della Provincia, Cataldo Salerno, e panificata dall’ingegnere Colajanni, vuole assicurare il massimo della disponibilità , da parte dell’ente Provincia, in caso di eventi calamitosi. “Oggi cresce sempre di più –sottolinea Salerno- la coscienza diffusa della prevenzione”. In questa direzione si muove l’ufficio Provinciale che ancora una volta dimostra la sua piena efficienza nell’approntare un progetto di grande respiro. La gestione di tutte le attività di protezione civile è già da tempo ampiamente collaudata e si è articolata in particolare durante le abbondanti nevicate e le piogge che si sono abbattute nel territorio ennese in questi ultimi tre anni. Il presidente Salerno fa sapere che tutti i cittadini potranno raggiungere telefonicamente il servizio, contattando i numeri: 0935 23201 e 0935 521521, a cui risponderanno 24 ore su 24, gli addetti alle segnalazioni.
Il capo ufficio Stampa
Daniela Accurso