martedì 24 maggio 2005
Agricoltura e zootecnia. Riunione del foro contadino Altragricoltura
Si è tenuto questa mattina, nella sala consiliare dell’Ente, un incontro tra le organizzazioni di categoria e i produttori del comparto agricolo, zootecnico del territorio ennese e il Foro contadino Altragricoltura, il movimento autorganizzato, rappresentato, tra gli altri, da Antonio de Palma. A fare gli onori di casa, l’assessore provinciale competente, Cinzia dell’Aera, che ha ricevuto, da parte degli organizzatori della marcia nel Sud, i complimenti per la disponibilità dimostrata dall’ente Provincia ad accogliere la “carovana”. “Di solito - ha fatto presente De Palma - ci ritroviamo nelle piazze. Questo incontro ufficiale, per noi, rappresenta un momento di grande spessore, nell’ambito del confronto e della programmazione.” Ad aprire i lavori, l’assessore che ha illustrato ad una platea di addetti ai lavori le numerose “chicche” dell’agricoltura ennese, come il grano duro, l’ulivo, i formaggi, i funghi e gli allevamenti. “Tutti prodotti - ha aggiunto - di grande qualità che meriterebbero la giusta valorizzazione se non fossero soggetti ad una penalizzante e poco vantaggiosa politica da parte della Pac e dei Governi nazionale e regionale.” Sul tappeto, dunque, le annose questioni legate all’agricoltura e le proposte del movimento che mira, tra l’altro, a valorizzare le produzioni senza Ogm, a calmierare i prezzi, con la creazione di mercati che diano la possibilità ai produttori di commercializzare i loro prodotti; a consolidare la sovranità alimentare con “il diritto a scegliere il proprio modello di produzione, distribuzione e consumo del cibo”. L’incontro proficuo, cui è seguito il dibattito, ha, dunque, acceso i riflettori su uno dei settori portanti dell’economia ennese che per l’assessore potrebbe essere il prioritario volano per uno sviluppo mirato dell’intera provincia. Il foro contadino, da parte sua, ha anticipato una prossima iniziativa, a medio termine, per coinvolgere produttori e consumatori, attraverso una campagna di sensibilizzazione a garanzia di una “agricoltura che produca lavoro e benessere”.
L’ufficio Stampa