sabato 11 dicembre 2004

Convegno. Presentazione studio olivicoltura

Gli aspetti salienti dell’olivicoltura, la caratterizzazione e il miglioramento dell’olio extravergine delle colline ennesi. Sono stati questi i temi, oggetto di uno studio promosso dalla Provincia Regionale di Enna e condotto dal Cnr di Perugia, messi a fuoco, stamani, nel corso dell’incontro tecnico scientifico, organizzato dall’Ente assieme al Comitato promotore della Dop olio extravergine delle Colline ennesi e dalle organizzazioni di produttori, tenutosi alla Camera di Commercio. Ad aprire i lavori del tavolo tecnico, che segue la presentazione del progetto di realizzazione del campo di germoplasma dell’olivo, tenuto a battesimo, ieri mattina, nel corso di una conferenza stampa, è stato l’assessore provinciale all’Agricoltura Cinzia dell’Area. Ad illustrare i risultati della ricerca scientifica condotta sul territorio ennese è stato il professore Giuseppe Fontanazza, direttore della sezione di olivicoltura del CNR, di Perugia, affiancato da Stefano Terenziani, che ha affrontato gli aspetti relativi alla nuova tecnologia e al trattamento dei reflui da frantoio a ciclo continuo. L’esponente della giunta Salerno ha puntato l’accento sull’importanza dell’ottenimento della DOP. “Siamo alle battute finali - ha affermato - non abbasseremo la guardia perché siamo fortemente conviti e consapevoli che è questa la strada da seguire per la valorizzazione commerciale di un prodotto di altissima qualità. I dati scientifici testimoniano quanto da noi affermato. L’avvio del campo del germoplasma, inoltre, rappresenta la volontà e l’impegno di questa Amministrazione di dare un grande contributo culturale e scientifico al settore. Ambiente, agricoltura e archeologia sono, infatti, la nostra grande scommessa per la crescita culturale ed economica del nostro territorio”. A dare man forte all’assessore i dati riferiti dal cattedratico che ha posto l’accento sulla storica vocazione del territorio provinciale per la produzione di olio extravergine. “L’ambiente, incontaminato della provincia, ha la grande capacità di incentivare la qualità e la tipicità del prodotto. E’ questa la vera sfida“. Rivolgendosi ai produttori il professore Fontanazza ha ribadito la necessità di attenersi ad alcune regole fondamentali da seguire in tutto il percorso produttivo e che consentono di mantenere nel tempo alto il livello di qualità. A conclusione della relazione il massimo esponente del Cnr umbro ha sostenuto come la produzione olivicola in provincia di Enna presenta un elevato potenziale qualitativo grazie anche all’ambiente di coltivazione che risponde alle condizioni richieste dall’olivo e che riesce per questo ad esprimere livelli ottimali di qualità, quantità e tipicità del prodotto. “Ci auguriamo - ha concluso - che la Dop dell’olio extravergine delle Colline ennesi, diventi presto realtà“.

L'Ufficio Stampa
Rossella Inveninato
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