Per il secondo anno consecutivo il consorzio “Ente Biennale di archeologia” ha ideato e realizzato il calendario per il 2004 ispirato al patrimonio archeologico della Sicilia e in particolare del territorio ennese. Le immagini sono state accuratamente selezionate con l’intendo di fare conoscere i reperti rinvenuti nell’Isola ma attualmente conservati ed esposti in altre sedi museali non siciliane. L’iniziativa- spiega il presidente del Consiglio di amministrazione della Biennale Giuseppe Lo Iacono, vuole richiamare l’attenzione sulle problematiche connesse alla dispersione del nostro patrimonio culturale”. Tra le finalità dell’Ente Biennale vi è quella di favorire la circolazione e la conoscenza più ampia del patrimonio archeologico internazionale valorizzando in modo particolare il patrimonio del territorio ennese. “E’ una validissima iniziativa - aggiunge l’assessore provinciale alle Aree archeologiche Gaetano Adamo - La realizzazione di un calendario storico artistico che mette in luce e fa conoscere alcuni, dei tantissimi reperti e pezzi pregiati della nostra storia, non solo è un momento divulgativo e di conoscenza ma potrà diventare anche l’occasione per accendere i riflettori sul vastissimo patrimonio e sulle ricchezze archeologiche del nostro territorio continuamente depredato da atti criminali. Il recupero dei reperti esposti nei musei del mondo è per noi la strategia da portare avanti per valorizzare e tutelare e rendere fruibili i nostri beni”.

  L’Ufficio Stampa
Rossella Inveninato