Fumata nera stamani per la costituzione della SRR, società per la regolazione del servizio di gestione rifiuti. L’assemblea dei sindaci presieduta dal commissario straordinario dell’Ente Salvatore Caccamo e assistita dal notaio incaricato, Luca Prinzi, ha preso in esame le problematiche che continuano ad oggi ad ostacolare l’atto costitutivo per la SRR di Enna, nonostante la diffida a procedere da parte dell’assessorato regionale all’Energia. Il nodo da sciogliere rimane l’adesione del comune di Piazza Armerina che ha fatto venire meno la sua adesione scegliendo la SRR di Caltanissetta. Lo stesso sindaco Filippo Miroddi ha stamani riferito la decisione del nuovo Consiglio di votare all’unanimità l’adesione alla Società nissena contravvenendo alle disposizioni dell’assessore all’Energia che continua a pressare l’Ente Provincia a costituire la Società con tutti e venti i comuni dell’hinterland. La palla passa adesso alla Regione alla quale il notaio incaricato invierà una nota con la quale esplicherà le motivazioni giuridiche per le quali attualmente non può redigere l’atto in quanto il comune di Piazza Armerina ha già sottoscritto un precedente atto notarile con il quale ha aderito ufficialmente alla SRR di Caltanissetta. Una questione giuridica complessa da dirimere e che probabilmente farà slittare ancora di qualche settimana la costituzione della Società.

L’ufficio Stampa
Rossella Inveninato