A seguito delle conferenze di servizio intercorse tra le istituzioni preposte, al fine di trattare la problematica relativa alla sistemazione delle aree adiacenti la Villa Romana del Casale, l’Ente Provincia, con il commissario straordinario, Salvatore Caccamo, comunica che “Già dallo scorso mese di marzo, data di inizio di gestione del parcheggio, si è affrontata la tematica per porre rimedio alle polveri che si sollevano dal manto stradale, a causa della scarsa coesione del materiale che costituisce la pavimentazione. “Si ricorda che la stessa, su indicazione dell’ Alto Commissario per la tutela e la fruizione del sito, Vittorio Sgarbi, è stata realizzata, previa autorizzazione dalla Soprintendenza ai Beni culturali e Ambientali, con l’utilizzo di calcestruzzo impoverito. A questo punto si rende necessario, a causa dei disagi che comporta tale pavimentazione anche per i venditori ambulanti, un intervento urgente, mediante la riqualificazione di tutta la zona interessata, attraverso il rifacimento del manto stradale della via di accesso all’area commerciale e di quella di sosta. Il Commissario Caccamo evidenzia che la Provincia, per la parte di competenza, stante la situazione finanziaria dell’Ente, in atto sprovvisto di bilancio di previsione, è tuttavia disponibile a predisporre un progetto di riqualificazione, inserendo l’intervento nel piano triennale delle opere pubbliche con eventuale copertura finanziaria da parte della Regione siciliana. Evidenzia, inoltre, l’impegno da parte dell’Ente ad individuare ipotesi praticabili, nelle more della realizzazione dei lavori previsti al fine di garantire la continuità delle attività commerciali dei venditori ambulanti che attualmente operano nell’area adiacente al sito archeologico”.

L’ufficio Stampa
Daniela Accurso