mercoledì 17 luglio 2013

Summit alla Regione nessuna variazione a favore dei bilanci delle Province.



Nel corso della riunione di ieri, tenutasi a palazzo d’Orleans, cui hanno preso parte tra gli altri i nove commissari delle Province , il presidente della Regione Rosario Crocetta ha comunicato di non prevedere alcuna variazione di bilancio dal momento che le Province, “ non esistono più”. Questo è quanto riferisce il commissario straordinario Salvatore Caccamo il quale ha anche appreso dalla viva voce del presidente che la Regione si trova in gravi difficoltà economiche, condizione questa che influisce su un finanziamento a favore delle Province. Le ipotesi per fare fronte alle emergenze che riguardano la manutenzione ordinaria di strade e il funzionamento delle scuole e il pagamento degli stipendi potrebbe essere riconducibile all’utilizzo degli avanzi di amministrazione. Per provvedere con questa manovra occorrerà che il Governatore emani una direttiva con la quale si autorizzano i dirigenti delle Ragionerie a utilizzare il “tesoretto” per le spese correnti e per quelle obbligatorie. L’attuale normativa, infatti, consente di spendere le somme degli avanzi di amministrazione solo per investimenti. Per la copertura di spesa relativa ai servizi che gli Enti erogano ai portatori di handicap Crocetta ha annunciato che sarà affidato all’ASP. Una tale situazione economica regionale rende ancora più difficile la risoluzione dei tanti problemi, sul tavolo del commissario straordinario, tra cui il futuro occupazionale dei lavoratori della Multiservizi. Crocetta ha anche annunciato che gli assessori regionali competenti promuoveranno incontri in loco con i nove commissari straordinari e i segretari generali per visionare le singole realtà amministrative. Per quanto riguarda il personale della Provincia si è appreso che è al vaglio della Regione un piano per destinare l’organico nei vari comuni che faranno parte del Consorzio. “Restiamo in attesa di ulteriori comunicazioni da parte della Presidenza della Regione- ha detto Caccamo- con la quale ci terremmo in contatto per seguire passo passo l’elaborazione della riforma che secondo l’ipotesi di Crocetta sarà operativa entro il 31 dicembre.”

L’ufficio Stampa
Rossella Inveninato


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