Ieri a Roma presso il ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali è stata approvata la proroga della mobilità per 88 lavoratori del territorio ennese, di cui 52 dipendenti dell’ex tubificio Sipem di Dittaino, 31 della Dalcos e 5 dell’ex Isca. Presente all’incontro, tra gli altri, l’assessore provinciale alle infrastrutture Antonio Pantò. La decisione scaturisce dal protocollo d’intesa dello scorso 22 giugno, sottoscritto dal presidente della Provincia, Cataldo Salerno, dai sindacati provinciali Cgil, Cisl, Uil e dall’assessore alle attività produttive del Comune di Assoro, Giuseppe Bannò. Il protocollo prevede la ricollocazione occupazionale per i lavoratori coinvolti nella situazione di crisi delle tre aziende, trattandosi di lavoratori in mobilità ordinaria con provvedimento in scadenza. Nel documento siglato ieri si prevede, tra l’altro, che su indicazione della direzione generale degli ammortizzatori sociali, la società Italia Lavoro acquisisca i dati relativi alle unità in mobilità ed effettui un monitoraggio periodico sui lavoratori e sull’andamento del piano di gestione, da concordare con l’Amministrazione provinciale e le organizzazioni sindacali. Piena soddisfazione da parte dell’assessore Pantò che ha tempestivamente informato sull’esito dell’incontro il presidente della Provincia, occupato in altri impegni istituzionali.” Il pieno accordo di tutti i soggetti - sottolinea l’amministratore - ha consentito di raggiungere un’intesa, seppure temporanea per le maestranze. Non ci fermeremo in qui, ma proseguiremo in questa direzione, lavorando su altre possibili soluzioni che diano una boccata di ossigeno ai nostri lavoratori.”

Il capo ufficio Stampa
Daniela Accurso