Si è riunita questa mattina la VII Commissione ( che si occupa di beni culturali e di pubblica istruzione) della Urps -unione regionale Province siciliane- presso la sala delle riunioni della Provincia al fine di illustrare il progetto “Sicilia e Medioevo”, in fase di elaborazione dalla stessa Commissione, su proposta del componente della Commissione Cirino Gula , ed in sintonia con le nove province siciliane. L’invito è stato inoltrato al presidente della Provincia, Galvagno, dalla Commissione ed è stato invitato anche il direttore dell’Aapit, presente all’incontro, per predisporre un piano turistico alternativo e alla valorizzazione de centri minori .”Il progetto – spiega la Commissione- parte dalla constatazione che la Sicilia è conosciuta in tutto il mondo per le sue bellezze ambientali, naturali archeologiche. E dunque è da ritenersi valido un piano che porti in Sicilia visitatori per tutto l’anno”. L’intento è quello di valorizzare i siti medievali, in gran parte sconosciuti, attraverso iniziative che si promuoveranno proprio dove i siti ricadono. Per evitare l’accavallarsi delle manifestazioni sarà predisposto un calendario regionale, e un unico logo che sia il distintivo delle iniziative. La presentazione del piano è avvenuta in tutte le province siciliane e dunque anche ad Enna è stata messa a punto una programmazione che mira a valorizzare l’intero territorio. Da parte del presidente della Commissione, Fabrizio Cannizzo, è stata anticipata la volontà di richiedere un incontro con il presidente della Regione, Cuffaro, e con Granata a e Cascio, rispettivamente assessori ai beni culturali e al turismo per” mettere a punto il progetto- spiega Cannizzo- ed attingere ai fondi dell’Unione europea”.

Erano presenti : l’assessore provinciale Nicola Gagliardi, il vice presidente dell’Urps, Massimo Greco, i componenti della Commissione : Fabrizio Cannizzo, Cirino Gula, Angelo Blanco, Giuseppe Anzalone, Filippo Cavaleri, il direttore dell’Apiit, Angelo Trebastoni.



L’Addetto Stampa

Daniela Accurso