Il presidente della Provincia, Cataldo Salerno, ha ricevuto i segretari provinciali dei sindacati degli enti locali che gli hanno esposto le richieste dei dipendenti della stessa Provincia. Era presente una folta rappresentanza degli stessi dipendenti, inclusi alcuni operatori dei licei linguistici. Il presidente ha ribadito l'impegno dell'amministrazione per migliorare i livelli degli stipendi dei dipendenti e il loro stato giuridico, sottolineando come le retribuzioni dei lavoratori comunali e provinciali siano in Italia troppo bassi ed abbiano perduto circa metà del potere di acquisto. "L'amministrazione provinciale - ha affermato Cataldo Salerno - è solidale con le giuste richieste dei lavoratori e dei sindacati e metterà a disposizione dei miglioramenti salariali tutte le risorse che riuscirà a reperire". Salerno ha criticato gli obblighi imposti dalle ultime tre finanziarie di ridurre le spese per il personale dell'uno per cento "mentre ci vorrebbero - ha sostenuto - forti aumenti salariali per fare recuperare il valore d'acquisto degli stipendi, che in molti casi non arrivano neppure a mille euro". L'amministrazione provinciale avvierà un'apposita fase di concertazione con i sindacati nelle prossime settimane, sia per verificare le risorse finanziarie su cui contare, sia per valutare le concrete possibilità di risolvere alcune iniquità lamentate.