“Siamo stati i primi in Sicilia a stabilizzare i precari con contratti di cinque anni. Ora vogliamo essere i primi a dare loro un contratto a tempo indeterminato”. Con questa dichiarazione, riferita al variegato mondo dei lavoratori noti genericamente come “ex articolisti”, Cataldo Salerno ha annunciato di volere eliminare completamente ogni forma di precariato nell’amministrazione provinciale di Enna. Già nelle scorse settimane il presidente della provincia aveva richiesto ai suoi uffici una ricognizione per conoscere i costi di specifiche misure di miglioramento dello status degli “ex articolisti”, attualmente impiegati per lo più con contratti di 18 ore settimanali. I primi dati indicano la necessità di sforzi notevoli, ma la scelta della maggioranza che governa la provincia è quella di andare avanti per conseguire la stabilizzazione definitiva. “Utilizzeremo la legge finanziaria nazionale, che consente di immettere progressivamente nei ruoli i lavoratori che hanno un contratto a tempo determinato. La finanziaria tuttavia non dà le risorse conseguenti, per cui dovremo reperire i fondi necessari nel nostro bilancio, rimodulare i piani occupazionali e avere l’assicurazione della permanenza nel tempo degli attuali contributi da parte dell’assessorato regionale al lavoro”. Si tratta di aspetti complessi, che vanno verificati ad uno ad uno, con la collaborazione del consiglio provinciale e dei sindacati. “Tutti i problemi vanno affrontati con determinazione, e tutte le soluzioni sono possibili se si fissa un inizio dei relativi processi”, sostiene Salerno. “Non ci nascondiamo le difficoltà, ma il progetto di stabilizzazione definitiva va avviato perché i lavoratori devono potere progettare la loro vita sulla base di certezze nei tempi medio-lunghi”.