Alla presenza del presidente della Provincia Cataldo Salerno e del direttore dei lavori Giovanni Chiavetta, sono stati consegnati stamani, nei locali dell’Ente, all’impresa aggiudicataria, la “Mediterranea restauri” di Acicastello, i lavori per la sistemazione esterna della Villa Romana del Casale. Il progetto, che riguarda il recupero, il restauro e l’aumento della fruibilità della Villa, è stato aggiudicato per un importo di circa 3 milioni e 553 mila euro. A questa cifra si sommano altri 87 mila euro circa da destinare alla sicurezza. I lavori dovranno essere ultimati entro il 20 luglio del 2008.
Il progetto, inserito nel Pit 11 “Enna turismo tra archeologia e natura”, prevede la realizzazione di una strada d’accesso che conduce alle due nuove aree di parcheggio. Una, la cui superficie è di 6 e 800 metri quadrati, sarà destinata alla sosta di 20 autobus, e l’altra, di circa 5 mila e 200 metri quadrati con 112 posti, sarà utilizzata per le autovetture, e incrementerà i 110 posti auto già disponibili nel parcheggio esistente. Tra il parcheggio e l’ingresso della Villa verranno installati 40 box di legno dove saranno sistemate le attività commerciali e i servizi igienici per i disabili. Immediatamente a monte dell’area riservata ai parcheggi è stato individuato un edificio nel quale saranno realizzati i servizi igienici. L’immobile situato più a valle sarà invece adibito a centro di accoglienza per i gruppi di turisti. Sarà realizzato anche un sentiero naturalistico che dalla strada di accesso si svilupperà lungo la riva sinistra del torrente Nocciara, dove saranno posizionati dei sedili realizzati con la pietra locale. Collegato alla strada di accesso condurrà i visitatori verso l’area attrezzata, la zona commerciale e fino all’ingresso della Villa. Soddisfazione è stata espressa dal presidente Salerno per l’avvio di questo progetto, in buona parte curato dall’Ente, che s’inquadra nell’ambito di una politica da lui fortemente condivisa e sostenuta che ha come finalità il recupero e la valorizzazione dei beni culturali del territorio. “Offrire servizi adeguati – ha commentato Salerno - significa migliorare la fruibilità della Villa che rappresenta la punta di diamante di un nostro vastissimo patrimonio archeologico e storico che siamo certi possa costituire, con le giuste attenzioni e gli adeguati interventi, una grossa occasione di sviluppo del territorio”. Salerno non tralascia di certo l’aspetto occupazionale “Si metteranno in circuito grosse somme di denaro che daranno una boccata d’ossigeno all’economia e risposte all’occupazione”.

L’ufficio Stampa
Rossella Inveninato