Al Dipartimento regionale della Protezione civile, dopo una riunione durata oltre tre ore, è stato raggiunto l'accordo sull'innalzamento a 936,50 metri del livello di invaso del lago Ancipa, come insistentemente richiesto dal presidente della Provincia di Enna, Cataldo Salerno che con la Prefettura di Enna si è fatto portavoce delle esigenze della a Sicilia centrale, in assenza dei rappresentanti dei territori nisseno e catanese. Si è posto fine, in questo modo, alla perdita di diversi milioni di metri cubi d'acqua che venivano dispersi in mare a causa del limite di 932 metri finora imposto. Le riserve in più che saranno raccolte consentiranno di garantire l'erogazione di acqua potabile a circa mezzo milione di abitanti della Sicilia centrale.
"Ha prevalso il senso di responsabilità - ha dichiarato soddisfatto il presidente Cataldo Salerno - perché tutti quanti ci siamo riferiti ai bisogni delle popolazioni ed alle direttive del presidente del Consiglio Prodi sull'emergenza idrica. E' stato un esempio virtuoso di concertazione tra politica e competenze tecnico-scientifiche".
Dopo il positivo esito della campagna per ottenere più risorse idriche, è stata annullata la manifestazione prevista domenica a Troina: "ma la solidarietà dei Sindaci della provincia di Enna è stata determinante" - ha commentato Salerno - "Nulla si ottiene senza l'unità di tutti".

L’ ufficio Stampa