lunedì 5 febbraio 2007

Dichiarazione del Presidente della Provincia Cataldo Salerno a proposito dei dati ISTAT sulla disoccupazione apparsi stamani sulla stampa.

“Rimaniamo gli ultimi, è vero. Ma con una percentuale notevolmente più bassa di quella degli anni precedenti.
Il tasso di disoccupazione attribuitoci dall’ISTAT è del 19,4% e si riferisce al 2005.
Per me è un dato positivo, perché per la prima volta scendiamo sotto il 20% e riduciamo quindi la forbice che ci divide dal resto d’Italia.
E’ utile ricordare che nel 2001, dopo la modifica dei sistemi di rilevazione dei disoccupati, eravamo ancora al 23,2%. Avere abbattuto il tasso di disoccupazione di ben quattro punti percentuali, nei quattro anni più difficili dell’economia italiana, mi pare un grande risultato.
Anche perché già nel 2006 abbiamo registrato ulteriori miglioramenti e nel 2007 avremo un vero e proprio boom dell’occupazione.
Voglio infatti fare presente che durante quest’anno, già dai prossimi giorni, prenderanno avvio numerosi cantieri di lavoro, che daranno occupazione a migliaia di persone, soprattutto edili, operai specializzati, artigiani.
Vediamoli nel dettaglio:
- Il 10 febbraio apriamo il cantiere per la realizzazione della residenza universitaria di Enna alta, per un importo di 6,5 milioni di euro.
- A ruota apriamo i cantieri a Leonforte, Gagliano, Piazza Armerina e Pietraperzia per il rifacimento delle reti idriche e fognarie. Seguiranno poi tutti gli altri comuni della provincia per un investimento di 130 milioni di euro, cui si aggiungeranno altri 450 milioni dopo i primi tre anni.
- Sempre a febbraio, se non ci saranno intoppi del Tribunale amministrativo, si avviano i lavori per il restauro della Villa Romana di Piazza Armerina e per la sistemazione delle aree esterne, per un importo complessivo di 24 milioni di euro.
- Entro marzo daremo avvio al più grande intervento di modernizzazione della rete stradale provinciale mai prima d’ora realizzato, con lavori per almeno 140 milioni di euro distribuiti nel 2007, nel 2008 e nel 2009.
- Poi sarà la volta del Parco tematico di Regalbuto che, esaurite tutte le procedure di impianto dei cantieri e di tutela, comincerà a dare lavoro ad alcune migliaia di persone per l’investimento straniero più elevato della storia della Sicilia: 500 milioni di euro provenienti dalla Svizzera, cui si aggiungeranno alla fine poco più di 100 milioni di euro dello Stato e della Regione.
- E’ inoltre pronta la progettazione per l’avvio dei lavori di realizzazione con fondi privati della Centrale elettrica a biomasse di Dittaino. Sarà una grande realtà industriale tecnologica che darà lavoro ad alcune centinaia di tecnici.
- Sempre a Dittaino, sta finalmente riprendendo la produzione il pastificio Cerere. Non ha un grandissimo impatto occupazionale, ma ha un significato simbolico importante in termine di rinascita di un’area che molti pensavano destinata a finire.
- E invece, proprio a Dittaino, sarà presentato nelle prossime settimane uno straordinario progetto di centro commerciale di livello regionale. Anche in questo caso moltissimo lavoro nella fase di realizzazione e molti posti per la gestione dopo che sarà costruito.

Vanno inoltre calcolati i cantieri appena aperti dall’azienda ospedaliera Umberto I di Enna per il raddoppio del nuovo ospedale, e dall’azienda sanitaria territoriale per la realizzazione di un grande centro di riabilitazione nell’ex complesso Ciss di Pergusa.
Non considero ancora, in tutto questo, i 450 milioni di euro per il completamento della Nord-Sud perché dobbiamo ancora essere certi della loro immediata disponibilità entro i primi mesi del 2007, ma certamente sono investimenti che potranno diventare posti di lavoro già alla fine dell’anno o al massimo all’inizio del 2008.
Sfido a trovare una provincia in Italia che, in proporzione al numero di abitanti, abbia una previsione di investimenti così alta ed altrettanto certa.
Senza contare lo straordinario sviluppo che sta avendo il turismo e l’agriturismo, con molte decine di nuovi posti di lavoro ed alcune centinaia considerando l’indotto), lo sviluppo crescente del settore agro-alimentare, con tutto il lavoro che la provincia sta coordinando per il riconoscimento della denominazione d’origine protetta per l’olio d’oliva, per la qualificazione del grano duro e per l’arricchimento delle opportunità di commercializzazione dei nostri prodotti.

E’ infine ormai entrata a regime l’Università. Basti pensare che nel solo 2007 arriveranno dalla Regione quasi 3 milioni di euro soltanto per i servizi per il diritto allo studio, un investimento assolutamente nuovo nella storia della nostra provincia. Ma già adesso gli oltre 6.000 studenti che provengono da fuori provincia portano in un anno solare 24 milioni di euro in fruizione di servizi abitativi, di ristorazione, di tempo libero e di beni librari e tecnologici connessi agli studi.

Allora io sono stra-convinto che il nostro tasso di disoccupazione sarà letteralmente demolito. Mi aspetto quantomeno un dimezzamento immediato e poi, quando avremo sconfitto anche il lavoro nero e il lavoro irregolare, la nostra provincia diventerà una nuova Irlanda, dalla quale non si dovrà più emigrare per cercare lavoro, ma verso la quale anzi si verrà per trovarne.”

Il Presidente
(Cataldo Salerno)

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Categorie: Comunicati StampaNumero di visite: 1909

Tags: Cataldo Salerno tasso di disoccupazione

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