Un assaggio delle immagini del nuovo film di Davide Vigore, regista ennese, che riscuote successo tra un pubblico eterogeneo,si intitola "La Compagna Solitudine".
La storia racconta di Massimo Chiappini, 73 anni, in cerca da sempre della felicità nella molteplicità dei rapporti con ricchi borghesi, nobili, politici, attori, intellettuali, artistici e specialmente con donne e prostitute.
Una malattia, ad un certo punto della sua vita, lo costringe a chiudersi nella sua casa barocca, certo che il suo futuro si va velocemente esaurendo.
Durante le notti insonni vaga tra i suoi ricordi e la sua famiglia: Maria Angela, una ragazza di 30 anni e suo figlio Alex di 11.
Tre solitudini che, paradossalmente, si fanno compagnia ,sullo sfondo di una Roma affascinante, ma degradata allo stesso tempo che rispecchia un po' la famiglia in cui vive il protagonista.
Il film uscirà in autunno, con la prima visione prevista a Roma.
Prodotto dal centro sperimentale di cinematografia, hanno collaborato per la fotografia Nunzio Gringeri, il montaggio Andrea Valentino, il suono Giovanni Rosa e le musiche Silvia La Porta.
Vigore si augura che anche questo sia un successo, così come il suo precedente film "Fuorigioco" che sta ricevendo riconoscimenti dagli addetti ai lavori, tra cui la nomination al Bellaria film festival, uno degli appuntamenti più prestigiosi d’Italia, che vede la partecipazione di registi famosi nel panorama nazionale.
Davide non sta nella pelle. E' felice e lo dimostra, in tutte le sue manifestazioni. Del resto ha scelto l'arte e dunque lavora nel campo che più gli è congeniale.
“Sono molto contento.Tra l'altro il Bellaria è un festival di grande respiro. “
Il film nuovo? Niente risposte. A parlare sarà la platea virtuale di Internet .
Da un paio di giorni la produzione ha messo in rete il trailer e dunque, sorride il regista "facciamo parlare gli spettatori."