Il 12 e il 13 dicembre, tra celebrazioni liturgiche, la consumazione della “cuccia”, “ i burgia” o “i pagghiola” che bucano la notte
La sagra della cuccia è l’altro momento entusiasmante della festa.
Dall'8 dicembre visitare la cittadina sarà la vera scoperta delle feste
Quest' anno si celebra la nona edizione che si chiuderà il 6 gennaio
I lamentatori con canti in latino e in ceramesi tra i più suggestivi dell'Isola
I Lamentatori di Cerami sono tra i più antichi della Sicilia, e la confraternita di San Michele vanta una storia quasi millenaria. Questi i punti salienti della Settimana Santa nel piccolo ma nobile comune dell'ennese.
La Settimana Santa ad Assoro
Ad Assoro per il Mercoledì Santo si svolge una particolare e suggestiva processione: “L’Addolorata degli Angioletti”, mentre la Settimana Santa vede i Lamentatori protagonisti con lo "Stabat Mater".
Il coro Passio Hennensis e la banda cittadina con canti e musiche antiche renderanno ancora più suggestivi il corteo del Venerdì santo
Hanno recuperato partiture di musica sacra antica e della tradizione popolare, brani celebri e canti meno conosciuti, tutti dedicati alla Passione di Cristo, alla Vergine Addolorata, assieme a odi e marce funebri della Settimana santa
Storia di uno tra i più importanti borghi del territorio
La sua denominazione esatta è Borgo Antonino Cascino, medaglia d'oro alla memoria 15 settembre1917, comandante di divisione nella brigata Avellino-prima guerra mondiale- composta da soli siciliani.
Il Crocifisso, importante opera del Gaggini, protagonista del Venerdì Santo assorino
La Settimana Santa fin dai tempi più antichi ha suscitato in tutto il territorio ennese un'intensa partecipazione popolare
Durante i “festini” al grido di “Gghj' n'è f'stingh?” (c'è una festa?) è permesso alle maschere di entrare per fare due balli a scelta
Sono dei veglioni o feste da ballo private a cui sono ammessi ad entrare persone non invitate vestite in maschera
A Barrafranca ogni anno l'appuntamento con l'antichissima manifestazione folkloristica della rappresentazione della “Recita dei dodici mesi dell'anno” e i “pignatuna”
Questa antichissima tradizione si svolge l'ultima domenica di carnevale e consiste in una rappresentazione popolare itinerante che inizia già nel primo pomeriggio