E' sempre più green l'impegno del Libero Consorzio Comunale di Enna, gestore della riserva speciale di Pergusa e proprietario del campo di germoplasma degli ulivi, a favore della sperimentazione di tecniche agronomiche sostenibili necessarie alla tutela e alla valorizzazione degli ecosistemi. L'agronomo dell'Ente, responsabile della gestione del campo di Zagaria e della riserva di Pergusa, Andrea Scoto, grazie alla collaborazione intrapresa negli anni con gli istituti di ricerca, in particolare con il CNR di Catania, ha verificato un sistema di gestione del suolo sostenibile. Senza ricorrere all'uso di prodotti chimici, e di lavorazioni con attrezzi meccanici che espongono il terreno all'erosione, sono stati ottenuti ottimi risultati per la salvaguardia degli ecosistemi. In modo particolare la scelta dell'inerbimento controllato del terreno, ottenuto attraverso una trinciatura programmata delle erbe infestanti presenti nel campo, ha consentito un duplice effetto, la riduzione dell'emissione di anidride carbonica e l'abbattimento dei costi e del consumo di carburante, risorsa energetica non rinnovabile. Altro effetto positivo verificato dalla sperimentazione riguarda l'incremento della sostanza organica nel campo, la conservazione della biodiversità e una notevole riduzione dell'erosione del terreno, in un'area sensibile e ad alto rischio. Obiettivo del Libero Consorzio è anche quello di promuovere la diffusione della buona pratica agronomica in tutta l'area pergusea, con il coinvolgimento in primis dell'Autodromo ma anche degli operatori economici e dei privati che gravitano nell'area. Una sinergia condivisa tra i sistemi sociali, economici e ambientali per abbattere la conflittualità e sviluppare azioni concrete sostenibili che possano migliorare, attraverso la conoscenza, la qualità dell'ambiente.
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