Prevenire è sempre meglio che curare. In questo caso manutentare è meglio che intervenire in emergenza.
Per una viabilità sicura è necessaria anche l'azione dei cittadini, proprietari di terreni in prossimità di arterie provinciali. A loro è rivolta l'ordinanza n° 5 a firma del commissario straordinario della ex Provincia di Enna, Margherita Rizza.
Un provvedimento che scaturisce dalla necessità di garantire il regime di scolo delle acque, di mantenere puliti i cigli e le scarpate, oltre che le aree pertinenti fossi e scoline presenti nei fondi privati ma prospicienti le strade provinciale. L'obiettivo è garantire il regolare deflusso delle acque piovane al fine di prevenire allagamenti, smottamenti e dilavamenti.
Nell'ordinanza si specificano gli interventi che i proprietari dei terreni o i conduttori a vario titolo dovranno effettuare entro il 30 settembre 2017. Tra gli interventi inderogabili da effettuare ricordiamo l'obbligo di mantenere le siepi in modo da non restringere la carreggiata e di tagliare i rami che nascondono o compromettano la vista della segnaletica.
Relativamente alle scarpate occorre provvedere alla sagomatura per evitare frane o cedimenti del corpo stradale.
Ulteriore obbligo riguarda la pulizia e la manutenzione del reticolo idraulico. I proprietari dovranno, infatti, ripulire i fossi e i tombini dalle erbacce o da da tutto ciò che impedisce il deflusso delle acque e la loro immissione negli scarichi principali.
L'ordinanza prevede in caso di inadempienza sanzioni amministrative già previste dalla legge.