Pronti a gustare la pesca tardiva di Leonforte

Notte gialla il primo weekend di ottobre

 

Colore giallo intenso, polpa soda e dolce gusto inconfondibile. È la pesca di Leonforte con il suo marchio IGP il prodotto di punta del territorio ennese. La sua peculiarità consiste nella maturazione tardiva che avviene a settembre. A giugno, quando il frutto è ancora verde, viene chiuso manualmente in un sacchetto di carta pergamena per proteggerlo fino alla raccolta. Era il 21 ottobre del 2004 quando in occasione della V° edizione di Slow food di Torino, il Principe Carlo D’Inghilterra fu attratto dai profumi e dai colori della pesca di Leonforte. Fu un grande onore per i produttori leonfortesi e un lancio promozionale e pubblicitario inatteso. Di tempo ne è passato e di strada la pesca e suoi produttori ne hanno fatta. La pesca di Leonforte dalle doti organolettiche speciali si caratterizza per il suo colore giallo intenso e per la polpa, soda e dolce che le conferisce un gusto unico. La sua peculiarità consiste nella maturazione tardiva che avviene nel mese di settembre. Nel mese di giugno, quando il frutto è ancora verde, viene chiuso manualmente in un sacchetto di carta pergamena per proteggerlo fino alla raccolta, dai parassiti, dagli insetti dannosi come la mosca mediterranea e dalle intemperie. La pesca, quasi completamente esente da residui tossici, negli ultimi 30 anni è stata conosciuta e apprezzata in tutta Italia conquistando il marchio I.G.P. Quest'anno ritorna la sagra che si terrà il primo fine settimana di ottobre. Il programma è in via di definizione, gli stand saranno sistemati nella piazza Margherita, oltre alle degustazioni sono previsti spettacoli folcloristici, mostre e tanto altro ancora. 
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