“Gli eventi collegati a Morgantina saranno un pretesto per rilanciare il vasto patrimonio archeologico dell’ennese, attualmente sottostimato.” Così ha esordito il presidente della Provincia, Cataldo Salerno, questa mattina, nel corso della conferenza stampa per la presentazione delle iniziative nel sito archeologico, in occasione del 50esimo anniversario della sua scoperta. Il presidente ha messo l’accento sulle competenze dell’assessorato provinciale alle Aree archeologiche, aggiungendo, tra l’altro “Questa è l’unica Amministrazione in Italia ad avere istituito un assessorato che lavori a pieno regime sul settore”. E ha anche fatto riferimento alla facoltà ai Beni Culturali dell’università Kore, seconda nel Paese, dopo quella di Lecce. Realtà, queste, diverse ma che seguono il filo della politica di Salerno e della Giunta, nell’ambito di una piena valorizzazione e di una fruizione completa del patrimonio archeologico ennese. Inoltre, il capo dell’Amministrazione provinciale, ha sottolineato la coralità di intenti che ha contraddistinto l’impegno della Provincia, della Soprintendenza, della Casa circondariale e del Comune di Aidone. Hanno poi preso la parola i sindaco di Aidone, Curia, il Soprintendente Scuto, la direttrice del carcere, Bellelli e l’assessore provinciale competente, Adamo. Quest’ultimo nel mettere in risalto l’entusiasmo delle scuole, coinvolte nella stagione di prosa a Morgantina, la validità del progetto legato ai detenuti, ha anticipato la realizzazione di altre iniziative, come la maratona internazionale tra la Villa del Casale e il sito aidonese che dovrebbe svolgersi entro la fine del prossimo settembre.



Il capo ufficio Stampa
Daniela Accurso