L'inverno fin troppo mite con scarse precipitazioni e con l'assenza di abbondanti nevicate sulle montagne presenta già il conto alquanto salato. La quantità di acqua accumulata nelle dighe è molto al di sotto della capienza necessaria per garantire senza alcun disagio l'erogazione sia ad uso abitativo che per l'irrigazione. La  Società Siciliacque ha, già comunicato la riduzione dei prelievi idrici dalla Diga Ancipa nella misura del 25%, a causa del perdurare stato di siccità.  Acquaenna da canto suo informa la cittadinanza che, a far data da oggi 11 marzo in conseguenza di tale riduzione, si renderà necessario procedere ad una rimodulazione dell’erogazione idrica, che dovrà tenere conto della minore quantità di acqua disponibile. I comuni interessati sono:  Agira, Aidone, Assoro Fraz. Di San Giorgio, Asi Mulinello – Zona Industriale del Dittaino, Barrafranca, Calascibetta, Cerami, Enna, Gagliano Castelferrato, Nicosia, Nissoria, Piazza Armerina, Pietraperzia, Sperlinga, Troina, Valguarnera Caropepe e Villarosa. Le modalità di tale rimodulazione, fanno sapere da Acquaenna saranno successivamente e tempestivamente comunicate ai Comuni interessati e all’utenza.