Enna attende il grande giorno per salutare la Patrona

Oggi riappare Maria

Migliaia di fedeli sono in attesa di riammirare la loro Patrona, Maria Santissima della Visitazione. Oggi mercoledì 29 giugno, giorno di San Pietro e Paolo alle 19 al Duomo la solenne apertura del simulacro della Madonna che viene traslato dalla cappella dei Marmi all'altare Maggiore. Un momento di forte significato religioso e di grande partecipazione cittadina che segna l'inizio dei riti e dei festeggiamenti della Patrona di Enna. Nel pomeriggio dalla chiesa di san Pietro, parte la processione diretta al duomo per la consegna delle 7 chiavi con le quali aprire la statua della patrona. Alle 19 si apre la nicchia in cui è custodita la statua della Madonna, nella cappella di marmo a destra del Duomo. La statua nascosta tutto l'anno, ad eccezione di Pasqua, del periodo di Natale che viene esposta dall'inizio della novena fino all'11 Gennaio a ricordo del terremoto del 1693, nel quale la città di Enna fu risparmiata e a Settembre dal 8 al 12 per le Solennità della natività e del Santissimo nome di Maria), fino al 29 giugno. Per prima viene aperta la porta della nicchia, costituita da un quadro di Domenico Basile, raffigurante la patrona con santa Elisabetta, oltre cui si cela un'altra porta detta "delle sette chiavi" perché sette sono le chiavi necessarie ad aprirla. Non appena viene schiusa la nicchia, appare la statua di Maria, ricoperta dell'oro dei suoi fedeli, che fa parte del prezioso tesoro tra cui la pregiatissima corona d'oro bianco posta sul capo della Vergine, cesellata con ori e smalti, ravvolta in un ampio manto di broccato trapuntato a filigrana aurea. Al suono della banda municipale, i  "Nudi" portano a spalla il simulacro, collocato su un piccolo fercolo simile a quello originale del 1412, e issato sull'altare maggiore per consentire la venerazione da parte dei fedeli.

 

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