Costume e Società

ROGA l'eccellenza delle protesi. Tecnologia e sapienza tutta ennese

Un centro all'avanguardia. Rosario Gagliano si racconta

Non si definisce imprenditore, ma la sua storia sa tanto di impegno, professionalità, tenacia ed etica.

Rosario Gagliano, 50 anni, studia e si diploma da tecnico ortopedico.

Da lì la sua folgorante carriera lo porta a successi e traguardi insperati. Nel suo centro si avvicendano personaggi famosi, come Giusy Versace ed Alex Zanardi, e gente normale, ma “i nostri pazienti, come lui stesso afferma, hanno tutti la stessa attenzione. Non guardiamo mai il nome nè tanto meno il cognome. Piuttosto cerchiamo sempre di farli sentire in famiglia.”

Al punto che con molti di loro, negli anni, si è instaurato anche un rapporto di amicizia e soprattutto di fiducia.

Il segreto del successo? “ Guardiamo sempre con attenzione ogni loro esigenza e desideriamo migliorare la loro qualità di vita.”

Gagliano nasce ad Enna e cresce nel  piccolo laboratorio del padre. Sin da quanto aveva 14 anni si cimentava a realizzare plantari ortopedici. A 20 anni si trasferisce a Bologna per frequentare il corso di tecnico ortopedico protesista. E proprio nella città delle due torri scoppia la passione per la costruzione delle protesi. Successivamente frequenta l'istituto ortopedico Rizzoli, per approfondimenti su nuove tecnologie.

Il cuore, però, batte ad Enna, dove fa rientro nel ’92, nonostante altre proposte di lavoro nel nord Italia.

Rosario è siciliano con le idee chiare : vuole investire nella sua  terra. Con orgoglio, oggi ammette che il suo progetto di lavoro è andato in porto.

“Sono riuscito a costruire un centro ortopedico all'avanguardia, sempre con l'aiuto di mio padre che per me è un maestro, sia di vita che nel lavoro.”

Il suo lavoro di squadra motiva ed entusiasma il team, divenuto una “risorsa” per l’azienda di famiglia.

Cresce così l’amore per il lavoro che lo arricchisce ogni giorno, anche umanamente. Il messaggio che Gagliano vuole trasmettere ai giovani di oggi è quello di credere nelle proprie capacità, di investire nel nostro territorio, di non arrendersi mai e di conseguenza non  scappare.

Gli inizi lo vedono impegnato nell’attività di creazione di presidi ortopedici. Oggi RoGa è, senza ombra di smentita, un centro protesi d'eccellenza,ma anche un centro scoliosi, un centro per le gravi disabilità infantili ed un centro per la riabilitazione motoria dell'amputato.

Ma non finisce qui. Non mancano nuovi progetti che spesso sacrificano vita privata, anche se Rosario cerca di equilibrare le due cose, per non trascurare affetti e passioni.

Sposato da 21 anni, con 2 figli adolescenti a cui spera, un giorno, di passare il testimone. 

Tra le sue esperienza, una su tutte è la sua missione ad Haiti, nel 2010, con la Fondazione Rava,a due mesi dal terremoto.

”Sono stato tra i primi protesisti ad arrivare in un campo di ospedale pediatrico per aiutare i bambini che avevano perso un arto. Lavoravo anche 20 ore al giorno. Quella esperienza mi ha fatto comprendere fino in fondo di essere fortunato e di essere veramente innamorato del mio mestiere.”