I Comuni, Enna

Il cretino colpisce sempre

Su facebook la foto della Torre di Federico imbrattata

La scritta "piccola sei semplicemente la mia vita. Ti amo." Questo il classico esempio di come una esternazione di amore possa degenerare nello sdegno collettivo, senza giustificazioni e comprensioni di sorta.

Da un paio di ore uno dei nostri beni architettonici, simbolo della nostra Città, la Torre di Federico è stata deturpata da un imbecille, scusate se ho il buon senso di non scadere nelle ingiurie più bieche che si meriterebbe l'ignoto innamorato, che più che innamorato pare un ignoto e ignorante troglodita che improbabilmente non ha aperto mai un libro di storia e non commisura il valore di questo pezzo di antichità che ci appartiene e che ci hanno tramandato i nostri avi.

Forse pure i suoi, incuranti però che un giorno, uno a caso, senza un motivo preciso, se non quello di dimostrare tutta la sua stoltaggine agli occhi di quanti leggono il suo amoroso messaggio .

Siamo sicuri che non avrà suscitato neanche benevolenza nei confronti della sua " piccola" che avrà certamente pensato che sciocco messaggio in un tragico contesto.

Tutti noi, invece, pensiamo che se lo avessimo davanti sicuramente lo faremmo sentire colpevole di avere commesso non una bravata da pacca sulle spalle ma un vero e proprio scempio da punizione esemplare.

Purtroppo, questo episodio denota l'ignoranza di giovani che se avessero minimamente sfogliato le opere dei grandi autori o meglio se li avessero studiati avrebbero acquisito una sensibilità tale da formulare un pensiero di amorosi sensi ma certamente non da trascriverlo su un muro ottecentenario.

Complimenti ragazzino, sicuro di avere fatto una prodezza. Il tuo memorabile gesto resterà negli annali degli stolti e quando qualcuno se lo ricorderà non potrà fare altro che dire " imbecille" .