I Comuni, Assoro

Il Consiglio di Assoro rompe il silenzio della politica

Approvato un documento di protesta contro la Regione per il mancato finanziamento a favore dei precari della ex Provincia di Enna

Una voce di protesta rompe il silenzio della politica nel confronti della questione che riguarda il personale precario della ex Provincia, sospesi, per mancanza di fondi a causa del rinvio dei lavori dell'Ars che avrebbe dovuto approvare, nell'ultima seduta utile prima della pausa estiva, la manovra di assestamento di bilancio.

Di fronte a tale grave situazione che crea una nuova emergenza sociale,  il Consiglio di Assoro, presieduto da Vincenzo Capizzi, ha inteso, esprimere con un documento votato in aula, la totale solidarietà nei confronti del personale a tempo determinato che oggi vive una situazione di assoluta incertezza circa il loro futuro lavorativo presso l'ex Provincia di Enna, oggi Libero Consorzio comunale. 

Nel documento si mette in evidenza come " tale situazione costituisca una operazione di macelleria sociale con conseguenze disastrose che mortificano la dignità umana privando i lavoratori di un sostegno economico, per la maggior parte unico, necessario per sopravvivere". 

Il danno si riflette anche sull'attività Ente considerato che il personale precario presta la propria attività in quasi tutti i servizi e in modo particolare nella manutenzione della rete viaria provinciale. 

Nel documento il Consiglio chiede all'Assessorato competente di mettere in essere i provvedimenti necessari per assicurare il finanziamento e  si impegna ad intraprendere iniziative politiche per sollecitare il Governo regionale a risolvere la problematica.