I Comuni, Troina

“Terapia occupazionale” la nuova professione sanitaria che piace ai giovani

Il percorso di studi, istituto all'OASI di Troina afferisce al Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche dell’ateneo catanese

Si è concluso, in un’aula “Martino” della Cittadella dell’Oasi gremita di studenti, l’Open Day sul corso di laurea triennale in “Terapia Occupazionale”. L’appuntamento, è stato organizzato dall’Irccs Oasi Maria Santissima, che ospita per il secondo anno consecutivo il corso di laurea della nuova professione sanitaria, in collaborazione con il Comune di Troina e il Dipartimento di Chirurgia Generale e Specialità Medico-Chirurgiche dell’Università degli Studi di Catania. Ad accogliere le aspiranti matricole, il presidente dell’Irccs Oasi don Silvio Rotondo, il sindaco di Troina Fabio Venezia, il presidente del CdL Daniela Puzzo e la coordinatrice dei tirocini formativi Manuela Pennisi. Agli ospiti, sono state illustrate le opportunità lavorative del nuovo corso accademico, che forma professionisti in grado di provvedere alla cura e alla riabilitazione di persone affette da malattie fisiche o da disturbi psichici, sia con disabilità temporanee che permanente, cui ha fatto seguito una visita guidata della struttura. Il percorso di studi, istituto a Troina nell’anno accademico 2018/2019, afferisce infatti al Dipartimento di Scienze Biomediche e Biotecnologiche (Biometec) dell’ateneo catanese ed è abilitante alla professione di Terapista Occupazionale. L’accesso al corso sarà a numero programmato, con 38 i posti disponibili, di cui uno riservato a studenti stranieri, mentre i test di ammissione si terranno il prossimo 11 settembre a Catania.

Per don Silvio Rotondo: “l’Oasi è un luogo di sintesi tra fede, scienza, e di servizio per chi è nel bisogno. Un aspetto che diventa importante per gli studenti, soprattutto per quanto riguarda la dimensione legata al rapporto con la disabilità. Studiare a Troina significa accettare una sfida legata al territorio. Importante in questo percorso didattico l’apporto dei professionisti e degli operatori dell’Oasi, che aiutano i ragazzi durante la loro esperienza di tirocinio nei reparti ad acquisire una maggiore consapevolezza sulla loro futura professione sanitaria”.
Per il sindaco di Troina Fabio Venezia: “la presenza prestigiosa dell’Irccs Oasi, unitamente a tutta una serie di servizi che il Comune ha messo a disposizione per gli studenti, in una realtà territoriale confortevole, vivace e con tante iniziative, consente agli studenti che decidono di venire a studiare a Troina di potersi formare in un contesto raccolto, sereno, accogliente e decoroso”.
Per l’Università degli Studi di Catania, la professoressa Daniela Puzzo, presidente del Corso di Laurea, ha presentato e descritto l’offerta formativa del corso di laurea, spiegandone anche l’organizzazione didattica, mentre la professoressa Manuela Pennisi, ha invece descritto tutti gli aspetti legati ai tirocini formativi.