Metti tre giovani fratelli con tanta passione e coraggio

Sono Oriana, Paolo e Elisa Cottonaro di 35, 33 e 30 anni, titolari del Caseificio Raja a pochi chilometri da Enna sulla SS 121

E' il caso di dire l'unione fa la forza. E quando ad unirsi sono tre fratelli il successo è già mezzo conquistato. Se poi aggiungi l'esperienza familiare, il coraggio e la passione possono darti la spinta in più per compiere il grande passo. Quando iniziano questa avventura, insieme arrivavano a 83 anni. Sono Oriana, Paolo e Elisa Cottonaro di 35, 33 e 30 anni, titolari del Caseificio Raja a pochi chilometri da Enna sulla SS 121. Hanno deciso con coraggio di rimanere e di investire la dove il nonno prima e il padre poi avevano avviato un'azienda agricola. Il caseificio sorge in un podere risalente alla fine dell' 800, utilizzato dagli allora proprietari quale residenza estiva.Cosa spinge tre giovani a restare e a scommettersi in una attività complessa che richiede un impegno costante per offrire un prodotto che possa conquistare i palati dei clienti?  “ Il desiderio di credere in se stessi- raccontano i tre fratelli Cottonaro- e di realizzare con le proprie mani una tua azienda che puntando alle risorse del territorio possa trovare la chiave di volta per provarci e per scommettersi". Appena finisci gli studi di trovi improvvisamente adulto e ora che si fa?  Incoraggiati da nostro padre ci siamo buttati in questa avventura, consapevoli che nulla arriva dal cielo e che bisognava sudare e parecchio. Ci siamo documentati, abbiamo frequentato diversi caseifici per imparare sul campo il mestiere. E così superando gli ostacoli e sperimentando sul campo, tra formaggio sbagliato e buttato oggi siamo qui”.

Oggi il caseificio Raja produce una numerosa varietà di formaggi, provole, formaggi di latte vaccino, il Piacentinu Dop, mozzarelle e anche la loro “punta di diamante” la Burrata alla Yogurt. “Tutto a chilometri zero – precisa Paolo – il latte è quello dei nostri animali. Utilizziamo per la produzione dei nostri formaggi il latte di pecora della Valle del Belice per il piacentinu ennese DOP così come prevede il disciplinare e il latte di di vacca della razza la bruna italiana, razza con latte di alta qualità, per proteine. E' di produzione propria anche lo zafferano". Oggi dopo 5 anni di Start Up, Oriana, Paolo e Elisa sono soddisfatti anche se i sacrifici non sono pochi. “Cosa ci spinge a continuare – commentano – la passione per questo lavoro che ci piace tanto. Giorno dopo giorno vediamo crescere la nostra azienda e questo ci ripaga di tanti sacrifici. Di certo non è semplice perchè spesso ti imbatti nella burocrazia sempre più farraginosa e con un sistema fiscale che è troppo penalizzante. Il mercato poi premia il prezzo al ribasso e non la qualità. Ma noi però andiamo avanti consapevoli che il percorso è ancora in salita. Ma finita la scalata ti godi poi il panorama".

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