mercoledì 19 maggio 2004
Troina: SS120. Giovedì 10,30 aula consiliare Iniziativa di protesta da parte del coordinamento della zona Nord dei DS
L’Amministrazione provinciale sarà presente con l’assessore alle Infrastrutture, Antonino Pantò, alla presentazione della petizione, a cura del Coordinamento zona nord dei Ds, relativamente alle cattive condizioni della Statale 120. Ad invitare la Provincia il responsabile dell’organismo, Giovanni Chiavetta di Cerami, che illustrerà la impraticabilità dell’arteria e presenterà ufficialmente il documento firmato da oltre 3 mila cittadini. Alcuni paesi dell’hinterland, spiega Chiovettta, e precisamente Troina, Cerami, Nicosia, raggiunti attraverso la SS120, rischiano l’isolamento, soprattutto nel periodo invernale e nei casi di calamità sempre più ricorrenti. La denuncia è rivolta all’Anas, competente in materia, che da un decennio, secondo Chiovetta, non si occupa dell’arteria, in totale stato di abbandono. A nulla sono valse le proteste succedutesi nel tempo che non hanno prodotto alcun risultato efficace. Il problema resta, la strada è ormai un colabrodo, con interruzioni, frane, dissesti, zone a transito e velocità limitate in cui si alternano sensi unici. “Si può ben capire, - spiega Chiovetta - perché il problema viabilità abbia assunto una rilevanza urgente nella zona nord dell’ennese dove, più che altrove, si abbattono i mali di una inarrestabile crisi che contribuisce sempre di più alla emarginazione di un’area geografica significativa per l’economia del territorio.” Per questi motivi il Coordinamento ha voluto coinvolgere l’Amministrazione provinciale, affinché voglia affermare, con il suo interessamento, la gravità della problematica e dare avvio ad una incisiva forma di protesta in vista di un’azione - si augura Chiavetta - orientata a cambiare quello che sembra destinato a restare immutato. ”I cittadini dei 3 comuni interessati, spiega il loro portavoce, chiedono, pertanto, il raggiungimento di standards civili nelle infrastrutture e nei servizi ed un efficiente e moderno circuito stradale moderno e agibile.” L’incontro di domani, dunque, sarà utile, ritiene Chiavetta, perchè un appello sarà destinato a tutte le istituzioni locali affinché si facciano carico della questione e la trasferiscano nelle sedi opportune, con l’augurio che possa venire coinvolta la deputazione parlamentare ennese.
IL CAPO UFFICIO STAMPA
DANIELA ACCURSO