giovedì 30 ottobre 2003

Consiglio provinciale del 29 ottobre ’03

Alla presenza di 18 consiglieri, il presidente Elio Galvagno, ha dichiarato aperta la seduta del Consiglio provinciale riunitosi ieri sera, mercoledì 29 ottobre, in convocazione urgente. Prima di dare inizio ai lavori, il presidente ha letto in aula una comunicazione a firma del consigliere Massimo Greco di Alleanza nazionale che ha chiesto gli atti amministrativi relativi alla nomina del neo direttore dell’AApit. La parola è passata, poi, al vice presidente del Consiglio, Giuseppa Calabrese che, prima di abbandonare l’aula, ha chiarito, dando lettura di un documento, la posizione e il ruolo dei Comunisti italiani all’interno della coalizione di centro sinistra. “Da più di un mese abbiamo chiesto al Presidente, Salerno, un incontro per verificare lo stato di attuazione del programma - ha detto la Calabrese - . Credo che tutte le forze della coalizione debbano godere di pari dignità e che le scelte politiche ed amministrative debbono essere largamente condivise dai gruppi che sostengono il Capo dell’amministrazione, in modo che tutti abbiamo chiaro il senso di inclusione e di appartenenza e mai di esclusione Siamo convinti che l’unità, è l’unica forza vincente ma che va costruita senza creare arroganti steccati”. Il vice presidente ha concluso facendo appello ai gruppi consiliari della maggioranza perché “si adoperino a porre rimedio a questo stato di malessere per potere arrivare al più presto alla verifica richiesta”. Il Consiglio ha poi deciso di rinviare alla prossima seduta la trattazione del punto n° 2 relativo alla fase ispettiva. La parola è passata all’assessore al Bilancio, Vincenzo Capizzi, che ha relazionato sul punto 3 all’ordine del giorno riguardante “assestamento e variazione di bilancio esercizio finanziario 2003”. “La manovra economica che proporremo al consesso – ha detto Capizzi - ammonta a circa 11 milioni di euro. Di questi ben 9 milioni riguardano l’accensione di mutui. Nel 2005 - ha anticipato l’esponente della giunta Salerno - andremo a formulare i bilanci in considerazione delle spese che l’Ente andrà a determinare nel 2003. Nella definizione della manovra abbiamo dovuto tenere conto del fatto che l’UPI regionale, pare abbia deciso di proporre al governo regionale un diverso criterio di ripartizione delle somme che andrebbe a penalizzare la nostra provincia con la perdita di circa 2 milioni e 500 mila euro Con l’accensione dei mutui alleggeriremo il bilancio per il 2004, in considerazione dei tagli contenuti anche nella finanziaria del Governo. Non sappiamo se siamo in grado di rispettare il Patto di Stabilità, ma possiamo affermare che nonostante i tagli siamo riusciti comunque a tamponare le spese. Per soddisfare le richieste urgenti e necessarie dei vari settori abbiamo utilizzato parte delle somme disponibili nell’avanzo di amministrazione, per un ammontare di 372 mila euro. Si tratta sempre e comunque - ha precisato Capizzi - di un adeguamento del bilancio per soddisfare le situazioni urgenti ed indifferibili dell’Ente”. Sono intervenuti nell’ordine il capogruppo di Forza Italia, Giuseppe Spedale che ha giudicato eccessivo il capitolo per l’acquisto di mezzi meccanici per oltre un 1 milione di euro. Il consigliere Spedale ha posto l’accento sul problema della viabilità nella zona Nord della provincia, chiedendo per questo settore, maggiori risorse. Lorenzo Granata, capogruppo di Alleanza Nazionale ha chiesto chiarimenti sui diversi settori e capitoli della nuova manovra. “Si tratta di un vero e proprio bilancio e non di una variazione, mancano le somme per chiudere l’annosa questione relativa ai contributi agli artigiani”.
La seduta è stata sospesa per un’ora per consentire ai progettisti e ai promotori del parco tematico di Regalbuto di presentare ed esporre il progetto. “La vicenda del parco è stata all’attenzione dell’Amministrazione e del Consiglio - ha detto il presidente Cataldo Salerno a causa degli ultimi problemi che si sono riscontrati in alcune aree, sulle quali vi era una proposta di vincolo per la presenza di particolari specie di graminacee. Della problematica abbiamo investito l’assessorato regionale al Territorio che in pochi giorni è riuscito a rimuovere l’ostacolo consentendo così l’avvio di questa iniziativa di importanza strategica per la nostra provincia con la costruzione di un parco di dimensioni straordinarie. Credo che come Provincia dobbiamo sostenere il progetto, dobbiamo farlo nostro, perché ritengo si tratti di una iniziativa seria ed affidabile, che si coniuga con un'altra altrettanto strategica che è quella della costruzione dell’aereoporto intercontinentale inserito nell’accordo quadro tra Stato-Regione”. La seduta ha ripreso i lavori con gli interventi dei consiglieri Massimo Greco di Alleanza Nazionale e di Giovanni Interlicchia della Margherita. Sono seguite le risposte degli assessori Capizzi, Agnello e Pantò a tutti gli interrogativi posti dalla minoranza. Prima di passare alla votazione i gruppi di Alleanza Nazionale, e di Forza Italia hanno presentato un emendamento per rimpinguare il capitolo della viabilità, e per prevedere i contributi agli artigiani. La proposta non è stata accolta perché giudicata tecnicamente impossibile. Le variazioni di bilancio sono state approvate dal consesso con i voti contrari di Alleanza Nazionale, Forza Italia e l’astensione dell’UDC. Sono stati approvati anche i punti 4 e 5 che riguardano le problematiche del collocamento in Sicilia, e il regolamento per l’erogazione del gettone di presenza e di indennità di funzione ai Consiglieri Provinciali. Determinazione della misura di indennità.
Erano presenti per l’Amministrazione il presidente, Salerno, e gli assessori, Pantò, Capizzi, Gatto e Agnello.

L’Ufficio Stampa
Rossella Inveninato


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