mercoledì 21 giugno 2006

Incontro tecnico sulla valorizzazione della produzione di zafferano.

L’assessore all’Agricoltura Cinzia Dell’Aera ha tenuto stamani presso la Camera di Commercio un incontro sulla commercializzazione e qualificazione dello zafferano coltivato nel territorio ennese e sulla complementarietà di tale coltivazione con la produzione del “Piacentino”. Al tavolo tecnico è intervenuta la docente Maria Grazia Lombardo della facoltà di Agraria dell’università di Catania che ha esposto i risultati di una ricerca sull’adattabilità e affidabilità della coltura nel territorio della provincia. Lo studio, commissionato dall’Ente tre anni fa, ha permesso di avviare un rapporto di collaborazione proficua con l’ateneo catanese che ha portato alla realizzazione di un campo sperimentale in contrada Geracello a Barrafranca. “Questa coltura può rappresentare un’occasione di sviluppo economico ed occupazionale. Per questo abbiamo indagato sulla sua redditività scoprendo che l’alto costo iniziale dei bulbi è stato ammortizzato” - ha dichiarato l’assessore Dell’Aera - che ha insistito anche sull’alta redditività di questo tipo di coltivazione: ”Il primo raccolto è stato di ben 2000 fiori per questo abbiamo deciso di allestire una filiera completa dalla produzione all’essiccamento e fino alla confezione in bustine”. L’assessore ha però sottolineato le difficoltà della produzione che non è meccanizzata: “I fiori vengono raccolti a mano la mattina presto. Comunque i benefici superano i costi”. La professoressa Lombardo nella sua relazione si è soffermata sulle linee di ricerca seguite: “Abbiamo studiato l’influenza dell’epoca di semina, della dimensione dei bulbi, dell’influenza della coltura poliennale (i bulbi non si espiantano ogni anno ma si lasciano per diverse stagioni). Abbiamo valutato anche le caratteristiche qualitative delle diverse specie. Il risultato è che la coltura si adatta benissimo alle colline ennesi e produce numerosi fiori di alta qualità”. Il punto di forza di questo processo dovrà essere la cooperazione tra produttori di zafferano e i caseificatori di piacentino che firmeranno un protocollo d’intesa. In questa direzione è orientata la politica dell’assessore all’Agricoltura che punterà nei prossimi mesi alla creazione di un consorzio dei produttori di zafferano.

L’ufficio Stampa

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