"Esprimo tutta la mia solidarietà al Consorzio di Bonifica di Enna e non posso che confermare l'impegno dell'Ente a promuovere e sostenere tutte le azioni volte alla tutela e alla valorizzazione dell'acqua nel rispetto della legalità e della sostenibilità".
Queste le parole rivolte dal commissario straordinario della ex Provincia di Enna, Salvatore Caccamo, all'Osservatorio provinciale delle acque che si è riuniuto in seduta straordinaria a Barrafranca subito dopo il gravissimo fatto intimidatorio che ha avuto come bersaglio il consorzio di bonifica e il suo direttore.
Un duro colpo anche per l’Osservatorio, organismo che opera già da alcuni anni nel territorio e che ha ottenuto grandi risultati grazie alle positive relazioni instaurate con i vari attori istituzionali e non, operanti nel settore.
" Abbiamo fin qui svolto un lavoro sinergico a favore della valorizzazione del territorio e dei prodotti agricoli locali di tutto il comprensorio. Azioni del genere sono deplorevoli e indegni ma non fermeranno il nostro lavoro". Così il presidente dell'osservatorio Biagio Cascio che a nome dell'organismo che presiede conferma l’impegno nell' individuare e promuovere azioni per favorire lo sviluppo economico delle aree irrigue, nel pieno rispetto della cultura della legalità, convinti che la strada intrapresa sia quella giusta per riscattare un territorio che ha grandi potenzialità nell’agro alimentare di qualità, con ricadute positive per l’occupazione giovanile e la crescita economica".