venerdì 24 gennaio 2003

Manutenzione impianti termici. Richiesta di condono. I capi gruppo consiliari incontrano la Federconsumatori.

Ieri mattina, negli uffici del presidente del Consiglio provinciale, Salvatore Bevilacqua, si è tenuto un incontro tra i capigruppo consiliari e la Federconsumatori, rappresentata dal sindacalista Filippo Cancarè. L’incontro è scaturito da una precisa richiesta dell’associazione all’Ente locale, in riferimento ai pagamenti relativi alla manutenzione degli impianti termici. Per Cancarè, difatti, “sono tanti i cittadini – così spiega in una lettera pervenuta ai vertici dell’Ente locale - che non hanno effettuato versamenti.” La Provincia, dunque, secondo quanto viene ribadito da Cancarè, “potrebbe intervenire sull’applicazione del decreto della presidenza della Regione, n. 412 del ’93, con una sospensione temporanea della sanzioni, per consentire agli utenti di mettersi in regola, in virtù dell’articolo 13 della Finanziaria del 2003 che offre a tutti gli enti locali la possibilità di condonare le sanzioni per ogni tributo di loro competenza.” Si è aperto un confronto che ha visto responsabili della Multiservizi, la società a capitale misto che si occupa della manutenzione delle caldaie, e il dirigente Colajanni, illustrare i motivi per i quali non può essere previsto il condono richiesto. “Non si tratta di una tassa, né di una sanzione - ha spiegato Colajanni - quella che i cittadini utenti non hanno assolto, con il relativo pagamento, ma si tratta di corrispettivi che gli stessi devono versare, a fronte dei servizi di cui sono beneficiari.” I servizi riguardano il controllo, da parte della Società sulla combustione della caldaie. E’ stato inoltre illustrato l’iter che gli utenti devono osservare per avere rilasciata la dichiarazione di conformità da parte della Multiservizi. In una prima fase, il cittadino chiede al manutentore di fiducia il rilascio del modello “h” che poi viene inoltrato alla Provincia, con allegato un versamento di 7 euro e 80 centesimi (15 mila lire). Questo iter ha una cadenza annuale.
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