lunedì 14 novembre 2005

Vicenda della bambina neonata uccisa. Il presidente della Provincia, Cataldo Salerno, scrive alle istituzioni.

Con una lettera, indirizzata al questore Giorgio Iacobone, e per conoscenza al ministro dell’Interno e al Prefetto, il presidente della Provincia, Cataldo Salerno, ha messo in evidenza lo sgomento e l’emozione che ha suscitato la tragedia della neonata uccisa tra “la nostra gente, non avvezza per tradizione ad atti di barbarie di così marcata efferatezza.” Il capo dell’esecutivo provinciale si è poi complimentato con Iacobone “In questa occasione, come in tante altre, il suo ufficio, le donne e gli uomini della Polizia, si sono distinti, non solo per l’elevata professionalità espressa nelle indagini, ma anche per il senso di profonda umanità manifestato in tutti i momenti dell’intervento.” Salerno, nel congratularsi per il senso di umanità che contraddistingue la Polizia di Enna, aggiunge “Straordinaria è stata poi la vera e propria adozione della piccola defunta da parte di tutta la questura, culminata con l’organizzazione, mediante contributi spontanei, delle onoranze funebri che nessuno avrebbe altrimenti tributato. SI è trattato di un momento particolarmente intenso che ha richiamato, attorno al mobilissimo gesto la parte migliore della cittadinanza, della quale la Questura ha saputo interpretare i sentimenti e i valori più alti.” A chiusura della nota, il presidente Salerno ha voluto manifestare “riconoscenza e compiacimento” nei confronti del Questore e di tutto il Corpo di Polizia.

Il capo ufficio Stampa
Daniela Accurso
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