lunedì 20 ottobre 2003

Allagamenti nei pressi della Facoltà di Ingegneria: La Provincia Regionale presenta una denuncia contro ignoti.

A seguito degli allagamenti verificatisi nei giorni scorsi, in via della Cooperazione dove ha sede la Cittadella Universitaria ennese, a causa del nubifragio abbattutosi su tutto il territorio il presidente della Provincia Cataldo Salerno, precisa quanto segue. “Nella qualità di Presidente della Provincia di Enna, a cui appartiene la Cittadella Universitaria di Enna, ho deciso di presentare formalmente un esposto cautelativo alla Procura della Repubblica sulle voci anonime che artatamente attribuiscono alla stessa Provincia e all’Università la responsabilità degli allagamenti che si verificano in via della Cooperazione in occasione di forti temporali. Desidero puntualizzare che la Cittadella Universitaria di Enna è stata localizzata e costruita sulla base di regolari concessioni pubbliche e dispone di tutte le attestazioni e certificazioni previste per legge, essendo stata affidata ad uno staff, quale è quello del Consorzio Ennese Universitario, assolutamente rigoroso ed improntato ai principi della legalità e della correttezza amministrativa e tecnica. Per queste ragioni tengo a precisare che la Cittadella non presenta alcun pericolo per le migliaia di studenti che la frequentano: è la struttura universitaria più sicura in assoluto presente su tutto il territorio. E’ intollerabile che si dia la colpa di disfunzioni urbanistiche all’Università soltanto perché si trova nella stessa zona. Ho deciso di rivolgermi alla Magistratura per tutelare l’immagine della Provincia e quella dell’Università, in un momento tra altro nel quale la nostra sede universitaria è impegnata a costruire una fase importante del suo sviluppo. Mi preme anche tutelare l’amministrazione del Consorzio e i tecnici della Provincia e dello stesso Consorzio, che affrontano con professionalità situazioni spesso difficili con scarse risorse di denaro. Al procuratore Cardinale, che so particolarmente attento ai temi della tutela ambientale ed idrogeologica, chiedo che si possa chiarire una volta per tutte di chi sono le vere responsabilità se la via della Cooperazione si trasforma in un fiume ogni volta che piove più del normale. La stessa Cittadella ha subito i danni provocati dai fiumi di pioggia e fango che si riversano su Enna bassa e dall’assenza di opere di incanalamento delle acque a Enna alta”.

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