giovedì 20 aprile 2006
Illustrato il progetto sperimentale a favore dell’emersione del lavoro irregolare.
E’ stato il vice presidente della Provincia, Nicola Gagliardi, ad aprire i lavori della conferenza stampa che si è tenuta stamani, nella sala riunioni dell’Ente, per presentare il progetto sperimentale di sensibilizzazione a favore dell’emersione del lavoro irregolare. Iniziativa che vede coinvolta la Provincia Regionale di Enna assieme alla Provincia di Siracusa. Alla conferenza erano presenti, tra gli altri, il presidente della società Solco, capofila del progetto, Salvatore Messina, accompagnato dalla responsabile azioni esterne Antonella Rizzo, il dirigente del IV settore, Luigi Scavuzzo e il responsabile del servizio, Gaetano Mellia. Il progetto finanziato dalla Regione Siciliana, nell’ambito del Por, prevede la realizzazione di quattro azioni principali. L’obiettivo finale è quello di costituire un modello condiviso dagli attori locali, attraverso il quale avviare una serie di azioni che possano contribuire a combattere l’emersione, fenomeno largamente radicato nel tessuto economico e sociale territoriale. L’azione di partenza, ha illustrato Salvatore Messina, “è quella di promuovere un’attività di rete che ha lo scopo di favorire la collaborazione tra tutti i soggetti che occupano una posizione chiave nel contesto provinciale”. Due i campi prioritari d’intervento sui quali si intende maggiormente intervenire. La prevenzione e la sensibilizzazione attraverso azioni di promozione culturale. “La Provincia regionale, ha precisato, infatti, Gagliardi - ha già promosso nell’ambito del progetto, una serie di incontri di sensibilizzazione con il mondo scolastico, imprenditoriale, sindacale e professionale”. Seguirà poi una fase di ricerca che punta a conoscere il funzionamento dell’economia emersa nelle due realtà provinciali. Il progetto prevede anche la costituzione di uno sportello che fornirà informazioni tecniche e di consulenza a quanti vogliono avviare azioni per la fuoriuscita dalla irregolarità. “Vogliamo sostenere attraverso questo servizio consulenziale ed informativo - hanno affermato i sostenitori del progetto - gli attori locali favorendo la condivisione delle problematiche e delle linee di intervento sul territorio”. La Provincia Regionale, che svolgerà un ruolo di coordinamento, ha in programma una serie di incontri finalizzati alla stesura di un patto di collaborazione per arrivare a mettere in campo azioni precise e concrete.
L’ufficio Stampa
Rossella Inveninato