mercoledì 6 agosto 2003

Ceu: prima guida in Sicilia a cura di un polo universitario decentrato.

E’ stata presentata alla Stampa questa mattina, dal presidente dell’assemblea consortile, Cataldo Salerno, la guida agli studi 2003-2004. Realizzata dal centro orientamento e formazione, con la collaborazione di Giovanni Lavalle, Simona Nicolosi, Alessandra Pecora e Angela Messina, la guida “rappresenta - ha fatto presente Salerno - una tappa significativa nel processo di sviluppo del Ceu. Si tratta di un modello innovativo, difatti, relativamente al rapporto che si deve instaurare con gli studenti.” Oltre ai contenuti informativi, il vademecum è anche un utile supporto per quello che può interessare gli universitari che vivono nel capoluogo ennese. Una lunga nota di locali, ma anche di monumenti e di uffici che erogano servizi, viene riportata all’interno del volume. “E’ chiaro - ha aggiunto il presidente - che sono in cantiere altre iniziative e dunque la guida dovrà essere aggiornata man mano che la programmazione lo consentirà.” La caratteristica innovativa, dunque, mette insieme la parte accademica e quella legata alla vita quotidiana degli universitari. Importante capitolo è dedicato alla riforma universitaria, recentemente introdotta dal ministro Moratti, di cui ancora si conosce ben poco e che non viene ampiamente diffusa dagli istituti secondari. “Il Consorzio - ha aggiunto Cataldo Salerno - si prepara così a diventare sede autonoma, poiché manca l’ultimo sigillo dello Stato per arrivare ad un traguardo ambito dal quale si aprirà un nuovo ed intenso capitolo nella storia dell’università ennese.” Alla presentazione della guida è seguita una anticipazione, da parte di Salerno, sulla realizzazione di nuovi corsi di laurea che sono: architettura, con indirizzo restauro, ingegneria con laurea specialistica in protezione civile. Un accenno anche ai corsi dell’area medica che designano l’istituto Oasi Maria Santissima di Troina, uno dei 6 istituti di ricerca a livello nazionale, riconosciuto dall’Oms, come sede universitaria di alcuni corsi, in fase ancora di definizione, cui fanno capo all’ateneo catanese. Per la sede di Enna, la novità è la attivazione di un nuovo corso di matematica che prevede lo studio della filosofia e delle scienze della comunicazione. “Avvieremo - ha aggiunto il presidente - anche un piano di razionalizzazione dei corsi, depennando i duplicati, proprio nell’ambito della riforma che è in atto.” A proposito dell’elezione del presidente del Consorzio, Salerno ha fatto riferimento ad alcune priorità che hanno interessato il territorio ennese per le quali sono stati chiamati in causa i sindaci. “L’università, pure nella sua rilevanza - ha spiegato - non rappresenta un’emergenza.” E' passata, dunque, in secondo piano la elezione del vertice del Ceu, anche se, come ha ribadito il presidente, la struttura si avvierà ad una trasformazione giuridica per preparasi all’autonomia. Il presidente ha fatto sapere ai giornalisti che dopo la pausa di ferragosto convocherà l’assemblea, formata, tra gli altri, da 10 sindaci dell’ennese, il cui numero, però, potrà essere potenziato, in vista della richiesta di adesione da parte di Troina ed Aidone. La convocazione avrà un solo punto all’ordine del giorno: l’ elezione del presidente.

Il Capo Ufficio Stampa
Daniela Accurso

Erano presenti il vice presidente del Ceu, Gioacchino Todaro, il direttore amministrativo, Salvino Berrittella.





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