La Provincia, Politica

Province. I dipendenti in un bacino unico?

La manifestazione di oggi a Palermo apre un buco nero.

Davanti la sede dell'assessorato regionale alle Autonomie Locali appena un centinaio di dipendenti delle ex Province che hanno aderito al sit-in di protesta organizzato dalle tre sigle sindacali di categoria.

Il motivo del contendere, la richiesta del recepimento della legge Delrio che andrebbe applicata anche in Sicilia, così come ha annunciato il presidente dell ARS Ardizzone.

Muro contro muro da parte dei sindacati e dell' assessore competente, Valenti, la quale non solo ha annunciato che il disegno di legge in piena difformità con quello nazionale sarà varato in serata dalla Giunta Crocetta, ma si è anche soffermata sul destino occupazionale dei dipendenti provinciali che andrebbero a convogliare in un bacino unico.

In merito invece ai precari, la Valenti pare abbia dimostrato parecchi tentennamenti, innescando un timore da parte dei sindacati sulla mancata stabilizzazione degli stessi.

In questo senso CGIL, CISL e UIL incontreranno i gruppi all'Assemblea regionale sopratutto per ottenere " garanzie e certezza per i lavoratori delle ex Province".

E' la prima volta che si parla di bacino unico per dipendenti. Secondo quanto si apprende dagli stessi sindacati e da alcuni esperti in materia di lavoro, se dovesse essere presa in considerazione questa ipotesi gli stessi dipendenti potrebbero essere trasferiti in altre sedi o addirittura messi in mobilità.