La Provincia, Politica

Lunedi' il giorno cruciale

Emergenza Provincia.Riunione a Palermo e seduta di Consiglio comunale. Sale la tensione

Mentre  lunedi si terrà l'incontro, promosso dal vice presidente dell'Ars, Antonio Venturino,  tra il Commissario straordinario. SAlvatore Caccamo,accompagnato dal Ragioniere generale, Gioacchino Guarrera e dal segretario generale, Graziella Morreale, con l'assessore regionale all'Economia, Luca Bianchi, nella sala del Consiglio provinciale si riunirà il consesso civico.

L'assise, su richiesta della commissione dei capigruppo al Comune, sarà una seduta aperta e prevede la presenza dei sindaci del territorio, delle forze sindacali. Invitati anche Bianchi e l'assessore regionale alle Autonomie locali, Patrizia Valenti.Grande fermento in queste ore nel Palazzo.Il tavolo permanente ,attivato nelle settimane scorse, ha deciso di organizzare una grande mobilitazione , con il coinvolgimento delle forze sociali, delle scuole, con in testa i sindacati, da tenersi a Palermo. 

L'argomento soppressione della Proivncia e la minaccia di un  possibile default dell'Ente prende piede tra l'opinione pubblica, anche in vista delle preoccupazioni ormai palesi sulla mancata erogazione di fondi agli istituti scolastici, ma anche alla viabilità provinciale e all'assisstenza  ai portatori di handicaps.

L'emergenza investe tutto il territorio. I segnali sono forti e chiari. Questo è il messaggio del Consiglio comunale che, per la seconda volta in poche settimane, promuove una iniziativa a favore del territorio ennese. La politica c'è. Ci vuole essere e ci sarà. Così i capi gruppo in trincea contro il progetto del Governo siciliano che vuole creare tre micro regioni, facenti capo a Palermo, Catania e Messina, e una serie di consorzi tra Comuni, svuotati di contentuti, mansioni e funzioni.

E dunque se lunedì  non arriveranno risposte certe da Palermo, il capoluogo ennese non resterà a guardare