Trasferimento della sede centrale delle Poste nei pressi del Castello di Lombardia. Interviene il Presidente della Provincia, Cataldo Salerno
Il presidente pone l’accento anche su un altro aspetto, anche esso rilevante. “E’ stato gravemente danneggiato, - sottolinea Salerno - dal punto di vista estetico, il più grande complesso monumentale della provincia, quale è il Castello di Lombardia”. Sulle condizioni logistiche del sito – Salerno aggiunge - che “il prefabbricato utilizzato, che si prevede di impiegare proprio durante la stagione estiva, è privo di una sufficiente climatizzazione, non è per nulla adatto ad ospitare le folle di anziani che si recano alla Posta per ritirare la pensione o per pagare le bollette. Gli stessi impiegati vengono tenuti in condizioni improprie e potenzialmente dannose.
Il presidente si chiede a chi è venuta “una così brillante idea e perché non è
stata cercata e trovata una soluzione “umana”.
“Le Poste farebbero bene - commenta il capo dell’Amministrazione - a riconoscere l'incidente ed a porre subito rimedio: quella struttura non può stare dove è stata istallata e non è idonea comunque in nessun altro posto. Se la Posta spa ha deciso di andare via da Enna venendo cacciata dagli Ennesi - conclude Salerno - questa soluzione rappresenta una sollecitazione ideale, ma se vogliono rendere un servizio si attrezzino in modo corretto e civile”. Il Presidente chiama in causa il Comune capoluogo invitandolo ad intervenire pesantemente.
L’Ufficio Stampa
Rossella Inveninato