Comunicati Stampa

Questione caldaie. Interviene il presidente Cataldo Salerno

La recente ordinanza del TAR Catania, con la quale è stato bocciato il Regolamento consiliare sulla verifica dello stato di manutenzione delle caldaie e l’affidamento alla società Multiservizi dell’incarico a provvedervi, conferma la giustezza della posizione assunta dall’amministrazione provinciale, che aveva sospeso da tempo la convenzione con Multiservizi in attesa delle disposizioni regionali, mai pervenute fino ad oggi.
La decisione del TAR, pur essendo basata largamente su presupposti erronei che il Consiglio di Giustizia amministrativa non mancherà di valutare, ci aiuta adesso a chiudere con l’affidamento diretto, procedendo ad una gara pubblica oppure alla pubblicizzazione totale di Multiservizi, che è già in atto a maggioranza di proprietà di province e comuni della Sicilia.
E’ doveroso puntualizzare che il TAR non ha considerato, nel condannare ingiustamente il comportamento della Provincia di Enna, che il contratto con Multiservizi risale al 2002, quindi a prima della direttiva comunitaria che impedisce di affidare servizi a società miste. Mi pare perciò giusto ed opportuno sottolineare l’assoluta correttezza dell’Amministrazione precedente, che affidò l’incarico di durata decennale, così come dei dirigenti e funzionari della Provincia che hanno istruito i relativi procedimenti.