Quando finiranno le falsità sulla vicenda dell'Oasi Francescana?
Come già dettagliatamente spiegato in Consiglio provinciale, si tratta di una ipotesi di locazione “chiavi in mano” molto ampia e dettagliata, che riguarda un complesso di 9.000 mq di superficie coperta (più altre migliaia di mq di superficie scoperta) interamente ristrutturato e reso idoneo e, inoltre, totalmente arredato con tutto ciò che occorre per ospitare una scuola di alta specializzazione. Il complesso è così costituito:
• 33 aule normali;
• 3 aule speciali;
• aula magna;
• laboratori e servizi;
• sala riunioni;
• palestra;
• sala bar;
• sala ristorante;
• cucine;
• celle frigorifere;
• uffici.
Il tutto rimesso a norma e provvisto delle relative attrezzature e degli impianti secondo le norme di legge, incluse le cucine.
A tutto ciò va aggiunto un complesso alberghiero di 58 posti letto e relativi servizi, anch’esso interamente arredato, che verrebbe utilizzato come convitto per gli studenti residenti in località eccessivamente lontane.
Sia la locazione del complesso scolastico che quella del complesso alberghiero include tutte le manutenzioni ordinarie e straordinarie.
Il costo di 700.000 euro all’anno è relativo a tutto ciò che è stato sopra elencato, e non – come sembra dalla notizia pubblicata – ad una specie di catapecchia con qualche aula da ristrutturare.
Per rispetto verso tutti e verso i lettori, sarebbe ora che finisse il “mormorio” basato su falsità palesi e vergognose che peraltro i cittadini hanno ben compreso.
IL PRESIDENTE
Cataldo Salerno