Dichiarazione del Presidente della Provincia Salerno a proposito del comunicato di "Italia dei valori".
Prendiamo il caso del responsabile provinciale di Italia dei Valori, il signor Aldo Murella. Prima ha piazzato il figlio nel consiglio di amministrazione del consorzio universitario in rappresentanza del suo partito. Qualche mese dopo, richiesto di una designazione nel consiglio di amministrazione dell’ente di archeologia, ha proposto la figlia, ma sempre in rappresentanza del suo partito.
E oggi che fa? Emana un comunicato nel quale se la prende con tutti scrivendo: “E’ sotto gli occhi di tutti il proliferare di Enti e Consigli di Amministrazioni inutili e costosi per i cittadini ma molto utili per i partiti che, trasversalmente, trovano una collocazione ai loro apparati”. Lui no, lui trova una collocazione direttamente per i suoi apparentati.
E conclude: “I politici nel chiedere sacrifici ai cittadini devono prima dare loro l’esempio”. E lui infatti l’esempio lo ha dato. Un bell’esempio, da non seguire.
Ma almeno avesse il pudore di predicare altre cose!
Spero che prima possibile, quando avrà contribuito a risolvere cose molto più serie di queste, intervenga direttamente l’on. Antonio Di Pietro sulla gestione familiare del suo partito in provincia di Enna”.