La Settimana Federiciana. Un tuffo nel medioevo per vivere il presente

Si rievoca la carismatica figura di Federico II di Svevia e il suo tempo

La manifestazione storica della Settimana Federiciana, ideata e promossa dalla presidentessa della Casa d'Europa di Enna, Cettina Rosso, è nata per divulgare ed infondere una sempre maggiore coscienza europea.  Nel rievocare la figura dell'imperatore svevo, invita al recupero delle radici culturali e delle identità locali.

Federico di Hoenstaufen, (1194 -1250) , ultimo sovrano della dinastia sveva a regnare sull'isola, figlio di Enrico VI, Imperatore del Sacro Romano Impero e re di Sicilia e di Costanza D'Altavilla, ultima erede della dinastia normanna, ebbe una personalità dalle mille sfaccettature. Venne definito Stupor Mundi per la sua infinita curiosità intellettuale. Grande cultore degli studi di filosofia, astrologia, economia, matematica, medicina, scienze naturali, scrisse un trattato sulla falconeria oltre che conoscitore di sei lingue (latino, siciliano, arabo, greco, francese e tedesco).

Il suo regno fu caratterizzato da un'intensa attività di innovazione culturale, artistica e legislativa, il cui intento era quello di unificare popoli e terre; fortemente osteggiato anche dalla Chiesa di cui apertamente mise in discussione anche il potere temporale, ricevette per questo anche delle scomuniche.
Uomo di straordinaria cultura e grande letterato, fu protettore di artisti e studiosi e la sua corte fu un luogo di incontro per diverse culture: latina, greca, araba, ebraica e germanica.
L'imperatore attraverso la poesia della scuola Siciliana, ebbe anche un ruolo fondamentale sulla composizione letteraria, cosa che in seguito ebbe grande influenza sulla formazione della lingua italiana. Gli studi sulla sua figura, hanno delineato l'immagine di sovrano illuminato con una visione moderna di un'Europa delle Nazioni, con identità e peculiarità culturali diverse, ma con un progetto politico comune. Questo era appunto il "Sogno europeo" di Federico.
La manifestazione rievocativa si svolge ad Enna generalmente nella prima metà di maggio, con l'intento di mettere in luce l'importanza di una coscienza europea, già con tanto anticipo ed intuito avvertita da Federico II, oggi quanto mai attuale. Essa, inoltre, non vuole essere connotata soltanto come un omaggio a Federico II e al suo “Sogno europeo”, ma si propone, nel contempo, di valorizzare la storia, l’arte, la cultura e la tradizione di Enna, riscoprendo gli antichi quartieri storici e i siti monumentali.
Ogni anno, per sette giorni, la città prediletta dall'Imperatore e da lui scelta come dimora estiva, riempie le sue vie di stemmi e bandiere ed è completamente immersa nell'affascinante e fastosa atmosfera medievale. Lungo le vie del centro storico sfila uno straordinario corteo medievale composto da centinaia di persone tra figuranti, falconieri, gruppi storici della Sicilia, musici, sbandieratori e cavalieri .
Ritornano protagonisti i siti medievali quali la Torre Sveva ed il Castello di Lombardia che rappresentavano il maggior baluardo difensivo dell'antica Castrogiovanni, importanti e fondamentali "vedette" del settore orientale e di quello occidentale.
Anche la porta di Janniscuro, unica porta di ingresso di Enna che ancora permane e dalla quale fece il suo ingresso Federico II a Castrogiovanni, si anima durante la manifestazione attraverso rievocazioni storiche e degustazioni di antichi sapori.
Si susseguono per tutto il centro storico della città, nei vari quartieri, tornei medievali e premi per i vincitori. La manifestazione ha inizio nel piazzale antistante al Duomo. Nei giorni seguenti, ad incontri culturali di approfondimento sul tema e premi indetti dalla “Casa d'Europa”, si susseguono rappresentazioni e sfilate in costume, con la partecipazione anche di gruppi storici provenienti dalla Sicilia orientale ed occidentale, prove di campionato nazionale della Lega Arcieri Medievali, il Palio dei Quartieri “Federico II” che si svolge nelle antiche vie e piazze della città.
Il giorno conclusivo, infine dalla Torre Sveva, prende l'avvio il fastoso Gran Corteo Storico che si conclude in serata presso il Castello di Lombardia dove prende vita lo “Stupor Mundi Fest”con l'apertura di mercatini medievali artigianali ed enogastronomici.
La Settimana Federiciana, giunta alla XII Edizione, si è ormai certamente rivelata un grande volano per la promozione turistica del territorio, evento di risonanza non solo siciliana, che porta a scoprire il cuore della Sicilia e i suoi tesori.

REDAZIONE ARTICOLO A CURA DELL'INFOPOINT TURISMO LIBERO CONSORZIO COMUNALE DI ENNA

Si ringrazia l'Officina Medievale di Enna per la gentile concessione delle foto nella galleria


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Categorie: I Comuni, Enna, TurismoNumero di visite: 5181

Tags: #SETTIMANA FEDERICIANA

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