L’Organizzazione Mondiale della Sanità calcola che una quota rilevante di bambini ed adolescenti, che oscilla tra il 10 ed il 20%, della popolazione, in età evolutiva, soffra di disturbi della sfera psichica.
Le affezioni neuropsichiatriche, nell’infanzia e nella adolescenza, costituiscono, dunque, una causa molto rilevante di disabilità, in tutto il pianeta. Se non trattate adeguatamente, queste affezioni possono condizionare negativamente l’intero processo di sviluppo e formazione della struttura di personalità.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha recentemente formulato, a tal proposito, la raccomandazione di lavorare per lo sviluppo di nuovi modelli di trattamento ed assistenza, particolarmente disegnati per l’età evolutiva.
Il Sistema di assistenza socio-sanitaria e di formazione universitariaALETEIA- spiega il fondatore e direttore Tullio Scrimali - concorre al progetto strategico di sviluppare, sperimentare e diffondere, in Sicilia, nuovi strumenti integrati di trattamento del disagio in età evolutiva, di orientamento cognitivo complesso.
Il congresso che si terrà sabato dalle 9 alle 19 è una occasione di confronto sui temi della salute mentale in età evolutiva ed adulta e sui nuovi protocolli integrati di trattamento, riabilitazione e prevenzione.
Tanti gli interventi di respiro regionale e internazionali previsti per trattare la complessa tematica.
Questo il programma della giornata
Prima sessione del mattino – Chair: Massimo Sciuto
10.15-10.30: Scrimali T., Tomasello D. (Università di Catania e Centro Clinico ALETEIA di Enna
e Catania)
Neuroscienze Applicate nella riabilitazione nutrizionale dei disturbi
della alimentazione in età evolutiva
10.30-10.45: Polizzi C., Perricone G. (Università di Palermo)
Lo sviluppo dell’attenzione nella traiettoria evolutiva. Un percorso
di training combinato in presenza di fragilità
10.45-11.00: Filippone L., Fiondini U., Gionfriddo R., Pirrotta C., Chibbaro G.
(SMAI 1, ASP di Siracusa)
I “web brother”, ovvero una anno di attività del laboratorio di fotografia
digitale ed Internet di un gruppo di soggetti adulti ASD seguiti
dalla SMAI 1 di Siracusa
11.00-11.15: Panerai S., Catania V. (Corrieri dell’Oasi, Enna)
Intervento psicoeducativo combinato non intensivo per bambini
con disturbi dello spettro dell’autismo: risultati preliminari